La Nuova Sardegna

Oristano

Bidonì, la sindaca Sedda punta sui giovani

Bidonì, la sindaca Sedda punta sui giovani

«Il nostro piccolo centro può crescere solo con il coinvolgimento delle nuove generazioni»

03 novembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





BIDONÌ. Il nuovo corso amministrativo comincerà sotto il segno dei giovani. In campagna elettorale la lista “Insieme si può” aveva assunto l'impegno di coinvolgere le nuove generazioni nella vita pubblica in maniera diretta e fattiva con il proposito di sviluppare e accrescere il senso di appartenenza al paese e questo processo di maturazione inizierà con l'ascolto. L'intenzione è di aprire un confronto con gli abitanti più piccoli del borgo e di sondarne aspettative e necessità per capire come indirizzare le scelte. «Prevediamo di organizzare un incontro nel quale i bambini, i ragazzi e i giovani adulti fino ai 25 anni possano esporre le loro idee, avanzare proposte e manifestare i loro bisogni per poi costruire insieme a loro un progetto», spiega Ilaria Sedda, reduce dalla seconda elezione consecutiva alla carica di sindaca. «A Bidonì sono una decina i bambini e i ragazzi di età compresa tra gli zero e i diciotto anni e ci piacerebbe che qualunque decisione prenderanno nel corso della vita non perdessero il senso di appartenenza alla comunità; vorremmo che, se un giorno andassero via, lo facessero con la prospettiva di tornare».Una carta che l'amministrazione si giocherà per cercare la complicità delle nuove leve è quella di responsabilizzarle alla cura e al rispetto del patrimonio ambientale, culturale, storico e architettonico. Per farlo saranno promossi incontri e attività su temi e problematiche maggiormente sentite dall' universo giovanile. Questo percorso andrà di pari passo con l'obiettivo di incanalare più energie e risorse nella valorizzazione del patrimonio culturale. «Abbiamo alcune idee di massima ma dobbiamo riordinarle in un progetto che dia risalto alle nostre peculiarità, a cominciare dal tempio di Giove e dal museo delle streghe», conclude Ilaria Sedda, che non stilerà il ruolino di marcia prima di formare la giunta e convocare il consiglio. (mac)

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative