La Nuova Sardegna

Oristano

Paulitatino, una petizione per chiudere l’incrocio della morte sulla 131

Maria Antonietta Cossu
Paulitatino, una petizione per chiudere l’incrocio della morte sulla 131

04 novembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





PAULILATINO. Basta incidenti, basta vittime in quell’incrocio bagnato ripetutamente da sangue e lacrime di dolore. Il comitato civico SS 131 chiede di smantellare lo svincolo a raso che collega la Carlo Felice alla viabilità d'accesso al paese, un punto ad alto rischio per l’incolumità delle migliaia di persone che quotidianamente viaggiano sulla principale strada della Sardegna. L’appello dei cittadini passa attraverso una petizione popolare on line che in una manciata di giorni ha registrato più di 400 adesioni. «A causa dei molteplici incidenti stradali con conseguenze gravi e mortali avvenuti nel corso degli anni – scrivono i firmatari –, chiediamo la chiusura immediata dell’attraversamento a raso in corrispondenza del chilometro 120,5 della ss 131 ricadente nel territorio di Paulilatino».

L'istanza sarà presentata al capo compartimento dell’Anas della Sardegna, all’assessore regionale ai Lavori pubblici, al prefetto di Oristano e al sindaco di Paulilatino per sollecitare la risoluzione del problema in tempi brevi. L’ultimo incidente mortale nel tratto incriminato si è verificato il 7 ottobre. Prima tante persone sono rimaste seriamente ferite o hanno perso la vita nel tentativo di attraversare quell’incrocio inserito da anni in un piano di messa in sicurezza dell’arteria principale della Sardegna tra quelli da abolire. Eppure è ancora lì perché i lavori sono stati appaltati nel 2018 contemporaneamente ad altri interventi.

L’opera comporterà, oltre all’eliminazione dello svincolo, alla realizzazione della viabilità di collegamento dei fondi alla rete viaria locale, la creazione delle corsie di accelerazione e decelerazione in corrispondenza del ponte di Benalonga, che mette in comunicazione la zona artigianale di Paulilatino, l’area rurale e il centro abitato. L’avvio dei lavori è però subordinato alla conclusione dell'intervento in corso Bauladu.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative