La Nuova Sardegna

Oristano

aidomaggiore 

Videosorveglianza, telecamere pronte

Con fondi regionali piazzate negli angoli strategici del paese

13 novembre 2020
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AIDOMAGGIORE. L'occhio del Grande Fratello non ha ancora messo a fuoco gli obiettivi sensibili ma gli interventi diretti ad aumentare il livello di sorveglianza e di sicurezza in paese possono dirsi a buon punto. Alcuni giorni fa si è concluso il primo lotto del progetto sul sistema di telecontrollo finanziato dalla Regione con 35mila euro dei fondi Por-Fesr destinati alla realizzazione delle reti di sicurezza del cittadino e del territorio, e con il ribasso d'asta sarà possibile coprire altri punti nevralgici del centro urbano. In questa prima fase sono state piazzate le telecamere provviste del dispositivo di lettura delle targhe automobilistiche agli ingressi del paese, attraversato per intero dalla provinciale 25, che si congiunge alla statale 131 dcn e alla strada extraurbana Sedilo-Borore. Un'altra tipologia di occhio elettronico, privo cioè del sistema che intercetta le targhe dei veicoli, è stata invece installata dentro il perimetro urbano. Tra i siti interessati dalla presenza delle telecamere c'è la piazza principale del paese, dove si trovano la sede del municipio, l'ufficio postale e la chiesa parrocchiale. L'economia di quattordicimila euro realizzata in fase d' appalto permetterà di potenziare i punti di osservazione individuati dentro il centro abitato in corrispondenza di spazi ed edifici pubblici. «Con le risorse risparmiate potranno essere installate altre quattro videocamere in altrettanti punti dell'abitato», ha detto il sindaco Mariano Salaris.

Gli impianti già posizionati nei punti d'accesso al paese e nella piazza centrale entreranno in funzione una volta collegati al sistema centrale di raccolta e lettura dei dati. (mac)

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