La Nuova Sardegna

Oristano

Pescatori abusivi di ricci in trappola

Pescatori abusivi di ricci in trappola

Scoperti e multati a San Vero Milis dal Corpo Forestale; attrezzature sequestrate

14 novembre 2020
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SAN VERO MILIS. Il calendario della pesca ai ricci prevede l’apertura per il prossimo 16 novembre ma i pescatori abusivi sono già in azione, così come il corpo di vigilanza ambientale della Regione, che controlla i tratti di costa più fertili della provincia.

Martedì mattina una unità navale del Corpo Forestale di Oristano ha colto due pescatori abusivi, provenienti dal cagliaritano, mentre caricavano a riva il loro “raccolto”. L’intervento è avvenuto a Su Pallosu in comune di San Vero Milis.

Il “bottino”, oltre cinquecento ricci, è stato sequestrato così come l’attrezzatura utilizzata per la pesca; i ricci sono stati liberati,e ributtati a mare . Per i pescatori abusivi oltre alla beffa anche il danno: dovranno pagare una sanzione amministrativa di 1000 euro a testa.

Per l’imminente apertura della stagione di pesca al riccio il Servizio Territoriale di Oristano ha predisposto articolati servizi di vigilanza lungo le coste per di contrastare la pesca abusiva. Il servizio di Oristano, diretto da Maria Tiziana Pinna, ricorda che è stato emanato il calendario di pesca del riccio di mare che prevede l’inizio della pesca il 16 novembre e la fine della stagione il 17 aprile del prossimo anno solo la mattina dalle 6 alle 4. Il pescatore marittimo e subacqueo professionale autorizzato può prelevare, con esclusione della domenica, una quota massima giornaliera di 1000 ricci se l’operatore è da solo, o di 2000 se con imbarcazione; rimane attivo il divieto assoluto di pesca per i pescatori sportivi e ricreativi.



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