La Nuova Sardegna

NORBELLO. Il Comune ha stanziato tremila euro a favore delle attività economiche che hanno subito i contraccolpi delle restrizioni legate ai protocolli sanitari applicati nei casi di positività. L’importo del bonus oscilla da un minimo di 60 euro per ogni giorno di chiusura dovuta a quarantene o a isolamento domiciliare, a un massimo di 500 euro. «Servirà come sostegno per soddisfare i bisogni più urgenti quali spese di locazione, fermo mezzo, bollette e altri costi vivi che l’impresa deve sostenere malgrado la sospensione dell'attività», spiegano dal Comune.

Il bando rimarrà aperto fino al 15 aprile 2021. Gli aiuti comunali si aggiungono al bonus alimentare della Protezione civile e alla misura inserita dal governo statale nel decreto Cura Italia a sostegno del sistema produttivo, ma non sono cumulabili con i benefici economici stanziati per le stesse finalità da altri enti statali o previdenziali.

In questi giorni anche il Comune di Paulilatino sta avviando le procedure per erogare gli aiuti agli operatori danneggiati dagli effetti collaterali della crisi sanitaria. L’amministrazione corroborerà il tessuto economico utilizzando la quota del trasferimento statale spettante ai tremila Comuni italiani in condizioni di marginalità per applicare delle agevolazioni fiscali alle categorie più colpite. Con il fondo nazionale sarà compensato un mancato gettito di quasi 29mila euro, l’equivalente della tassa sui rifiuti del 2020 da cui saranno esentati i titolari delle imprese che hanno subito limitazioni a causa dei provvedimenti legati all’emergenza epidemiologica. In mezzo a tanti problemi, un po’ di ristoro. (mac)