La Nuova Sardegna

SAN VERO MILIS. «Non è vero che i lavori metteranno a rischio la colonia di gruccioni. Anzi, consolidando la scogliera ne favoriranno la nidificazione». È il sindaco di San Vero, Luigi Tedeschi, a rispondere nell’immediato alla segnalazione della Lipu che ha messo in guardia il Comune sui possibili danni che l'attività del cantiere che in questi giorni sta operando sul versante di Su Pallosu. Esattamente dove insiste una colonia di gruccioni sardi, uccelli ormai piuttosto rari e protetti dalla Legge regionale del 1998 e da alcune convenzioni internazionali. Le perplessità del presidente della sezione oristanese della Lega per la protezione degli uccelli, Gabriele Pinna, nascono dal fatto che lo studio progettuale delle opere di consolidamento della falesia, non terrebbero conto della presenza della colonia, tanto da non citarla. Eppure quello studio era stato considerato talmente esaustivo che nel 2017, con una delibera, l’assessore regionale all’Ambiente, stabilì non dovesse passare all'esame della Via. Da qui la richiesta, ufficiale di «prestare la massima attenzione al sito di nidificazione evitando la distruzione». Tedeschi difende lo studio: «Alla Lipu risponderemo con una nota tecnica, ma è falso che lo studio non abbia tenuto conto della presenza di specie protette. L'avvio dei lavori, in questo periodo, è legato proprio al fatto che d'inverno i gruccioni non ci sono. Nidificano a marzo, quando ormai le opere saranno completate». Ed aggiunge: «Si tratta di lavori ormai improcrastinabili date le condizioni di erosione della scogliera». L'intera opera, che riguarda sia il versante di Su Pallosu che quello di S'anea scoada, è stato finanziato per un milione e 700mila euro. (m.c.)