Donna terrorizzata dall’ex salvata dai carabinieri
«Aiuto, sta tentando di entrare in casa». I militari arrivano e arrestano l’uomo In questura 17 denunce per atti persecutori. Maltrattamenti, 29 richieste di aiuto
08 dicembre 2020
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ORISTANO. Tormentava la ex compagna che alla fine, per uscire dall’incubo, ha chiesto aiuto ai carabinieri che l’hanno salvata da quell’uomo insistente al limite della persecuzione e delle minacce. Tanto da impaurire la donna che domenica sera ha vissuto momenti di terrore quando l’uomo che la perseguitava ha tentato di entrare nella sua casa. L’intervento dei militari è stato tempestivo e provvidenziale. L’episodio è accaduto in un paese a pochi chilometri dal capoluogo. A intervenire i militari della locale stazione che hanno fermato e poi arrestato l’uomo, residente in un centro della provincia, con l’accusa di atti persecutori, come dall’articolo 612 bis del codice penale.
Ieri, in tarda mattinata, in carcere si è svolta l'udienza per la convalida. L'indagato si è presentato di fronte al pubblico ministero Silvia Mascia accompagnato dall’avvocato Antonello Casula.
Al termine dell'udienza il gip di turno, si è riservato di decidere sull’eventuale conferma della misura cautelare. Se le accuse reggessero al vaglio del primo giudice, questa sarebbe l’ennesima vicenda che vede una donna vittima del proprio compagno. In questo caso solo la prontezza di riflessi della giovane e la chiamata ai carabinieri potrebbe aver evitato conseguenze peggiori.
Il fenomeno della violenza di genere all’interno della coppia purtroppo molto diffuso anche in provincia di Oristano. I dati recentemente forniti dalla Questura, registrano 17 denunce per atti persecutori e 29 richieste di intervento per maltrattamenti contro familiari e conviventi (36 nel 2019 a fronte degli 29 del 2020). Sono aumentate sensibilmente, invece, le denunce per i reati di violenza sessuale, passate da 3 nel 2019 a 6 nel 2020. Nello stesso periodo di riferimento non sono stati commessi in provincia omicidi riconducibili ai reati di violenza di genere (omicidio di familiari con vittime donne o partner). Tra gennaio e settembre del 2020 sono state eseguite dalla Questura di Oristano, tra arresti e misure cautelari 9 provvedimenti per i reati di maltrattamenti in famiglia (9 nel 2019), 2 provvedimenti per i reati di atti persecutori (1 nel 2019) e 2 per reati di violenza sessuale (erano stati 0 nel 2019). Nel 2020 tra i provvedimenti del Questore si segnalano i 17 ammonimenti per i reati di maltrattamenti in famiglia (28 nel 2019) e 1 per stalking (3 nel 2019). Gli esperti e gli stessi investigatori però non ritengono che questi numeri rappresentino una fotografia fedele della realtà locale. I casi di violenza e maltrattamenti, anche perpetrati nel corso degli anni, sarebbero tendenzialmente molti di più di quelli scoperti o denunciati.
Ieri, in tarda mattinata, in carcere si è svolta l'udienza per la convalida. L'indagato si è presentato di fronte al pubblico ministero Silvia Mascia accompagnato dall’avvocato Antonello Casula.
Al termine dell'udienza il gip di turno, si è riservato di decidere sull’eventuale conferma della misura cautelare. Se le accuse reggessero al vaglio del primo giudice, questa sarebbe l’ennesima vicenda che vede una donna vittima del proprio compagno. In questo caso solo la prontezza di riflessi della giovane e la chiamata ai carabinieri potrebbe aver evitato conseguenze peggiori.
Il fenomeno della violenza di genere all’interno della coppia purtroppo molto diffuso anche in provincia di Oristano. I dati recentemente forniti dalla Questura, registrano 17 denunce per atti persecutori e 29 richieste di intervento per maltrattamenti contro familiari e conviventi (36 nel 2019 a fronte degli 29 del 2020). Sono aumentate sensibilmente, invece, le denunce per i reati di violenza sessuale, passate da 3 nel 2019 a 6 nel 2020. Nello stesso periodo di riferimento non sono stati commessi in provincia omicidi riconducibili ai reati di violenza di genere (omicidio di familiari con vittime donne o partner). Tra gennaio e settembre del 2020 sono state eseguite dalla Questura di Oristano, tra arresti e misure cautelari 9 provvedimenti per i reati di maltrattamenti in famiglia (9 nel 2019), 2 provvedimenti per i reati di atti persecutori (1 nel 2019) e 2 per reati di violenza sessuale (erano stati 0 nel 2019). Nel 2020 tra i provvedimenti del Questore si segnalano i 17 ammonimenti per i reati di maltrattamenti in famiglia (28 nel 2019) e 1 per stalking (3 nel 2019). Gli esperti e gli stessi investigatori però non ritengono che questi numeri rappresentino una fotografia fedele della realtà locale. I casi di violenza e maltrattamenti, anche perpetrati nel corso degli anni, sarebbero tendenzialmente molti di più di quelli scoperti o denunciati.
