La Nuova Sardegna

Oristano

Terralba, solo prodotti a chilometro zero

Terralba, solo prodotti a chilometro zero

Domani inaugurazione del mercato contadino promosso da Coldiretti con i produttori locali

08 dicembre 2020
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TERRALBA. Sarà inaugurato domani mattina, alle 10,30 , il Mercato contadino “ Terralba a Km 0”. L'iniziativa nasce da un progetto varato dal Comune per la valorizzazione dei prodotti locali. “Campagna Amica” la struttura di Coldiretti che si occupa dei mercati a chilometro zero, è stata l’unica ad accogliere l’invito e ogni mercoledì mattina, dalle 8 alle 13, lungo la strada lastricata tra la via Marceddì e la via Silvio Pellico, allestirà le bancarelle dei suoi produttori. Un mercato che vedrà la partecipazione di peculiarità produttive provenienti dall’area del terralbese e dalle zone limitrofe, con l'obiettivo di fornire ai consumatori una vasta gamma di prodotti a chilometro zero di alta qualità a prezzi accessibili. «Un impegno nel Terralbese da parte di Coldiretti e Campagna Amica Oristano che intende avvicinare ulteriormente i consumatori al progetto di educazione alimentare e al gusto, nonché all'acquisto consapevole di prodotti tracciati e locali», precisa una nota dell'organizzazione agricola. Tante le proposte alimentari: dagli agrumi, al riso, dal miele ai carciofi, ai funghi ai legumi, dall’olio essenziale di lentisco alle confetture. Inoltre le produzioni orticole di Terralba, i prodotti ittici e i preparati proposti dalla Coop Pescatori Sant’Andrea di Marrubiu. Spazio anche alle produzioni biologiche con i formaggi pecorini, la ricotta e il vino dell’ azienda Cuscusa di Gonnostramatza. Ci sarà anche l’ angolo verde con l'ampia varietà delle piante e fiori dell'azienda Atzeni di Ales. Prima uscita anche per le produzioni da agricoltura sociale con le proposte della Cooperativa Sociale Comunità il Seme Onlus nella vendita di cesti contenenti ortive e altri generi alimentari. «Grazie all'impegno del Comune di Terralba, si amplia ulteriormente la nostra azione di nella valorizzazione delle produzioni locali», sottolineano il direttore provinciale della Coldiretti Emanuele Spanò e il presidente Giovanni Murru.(m.c.)

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