La Nuova Sardegna

AIDOMAGGIORE. A distanza di dodici anni rispunta l'idea di realizzare un distributore di carburanti nell'area dell'ex Laguna, a ridosso della 131 dcn. Nulla più di un'ipotesi, della quale, però, l'amministrazione intende verificare la fattibilità all'interno di un più ampio programma di valorizzazione turistica della parte del comprensorio vicina al lago Omodeo. Il Comune affiderà l'incarico per uno studio preliminare da sottoporre all'attenzione degli organismi competenti per i pareri preventivi. Di recente la struttura ricettiva, prima in mano ai privati e poi passata alla Regione, è stata acquistata dal Comune per 50mila euro dilazionati in dieci anni. Per lo stabile e l'area circostante la giunta Salaris ha pensato a un uso turistico-ricettivo funzionale al progetto di sviluppo basato sulla creazione di itinerari che dal porticciolo sul lago previsto ai confini tra Aidomaggiore e Sedilo si snodino fino al novenario campestre di Santa Greca e quindi all'ex Laguna. Nel 2008 i proprietari avevano ottenuto le autorizzazioni a costruire un impianto di distribuzione di carburanti e ad aprire gli accessi. Furono eseguite le opere di sbancamento e aperto il varco dalla superstrada, chiuso una volta sfumato il progetto. A distanza di tanto tempo la giunta vuole sondare il terreno per capire se esistano ancora le condizioni per riesumare il progetto di un'area di servizio. «Stiamo investendo 30mila euro per ristrutturare l' ex Laguna», ha spiegato il sindaco Mariano Salaris. «Una volta tornata fruibile faremo un bando per la gestione ed eventualmente sarà l'aggiudicatario a realizzare il distributore se questo sarà possibile».(mac)