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solidarietÀ 

La Banca di Arborea dona 44mila euro in buoni spesa

La Banca di Arborea dona 44mila euro in buoni spesa

ORISTANO. La solidarietà moltiplica le sue forze. Gli esempi non mancano visto che il consiglio di amministrazione della Banca di credito cooperativo di Arborea ha deciso di destinare 44mila euro all’...

17 dicembre 2020
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ORISTANO. La solidarietà moltiplica le sue forze. Gli esempi non mancano visto che il consiglio di amministrazione della Banca di credito cooperativo di Arborea ha deciso di destinare 44mila euro all’acquisto di viveri e prodotti di prima necessità alle comunità dell’Oristanese. «L’anno che sta per chiudersi sarà ricordato per il dramma sanitario, ma purtroppo anche per il dramma economico e sociale – ha dichiarato il Presidente della Luciano Sgarbossa –. Abbiamo pensato di interpretare il pensiero di quasi mille soci destinando le risorse che tutti gli anni venivano riservate ai classici buoni spesa e cesti natalizi, a chi, in questo fine anno, non ha nulla da portare in tavola».

La Banca di Arborea ha quindi donato 17mila euro alla Caritas della diocesi di Ales Terralba da destinare ai territori di Terralba, Mogoro, Guspini e Uras, 22mila alla Caritas della diocesi di Oristano da destinare al capoluogo, Santa Giusta, Marrubiu e Arborea, e 5mila alla Parrocchia del Sacro Cuore del Comune di Cabras, dove di recente c’è stata l’apertura della filiale della banca. L’accordo con le associazioni prevede che gli acquisti si effettuino al Centro Cash dei fratelli Ibba, che hanno sposato l’iniziativa e deciso di applicare un listino prezzo senza ricarico.

Un piccolo regalo arriva anche ai pazienti dell’Hospice “Angela Nonnis”. Babbo Natale non ha la sua classica divisa rossa, ma quella mimetica di cacciatori e pescatori. Il dono, infatti, arriva dall’associazione Caccia, Pesca e Tradizioni Sardegna. Si tratta di due tablet, destinati agli ospiti della struttura per malati di cancro. Il primo naturale utilizzo, in un periodo in cui gli accessi all'hospice sono limitati per precauzione, sarà quello delle videochiamate con parenti e amici. Ma ovviamente, i pazienti potranno utilizzarlo anche per navigare su internet. Il dono è stato consegnato da Marco Efisio Pisanu, responsabile regionale dell'associazione, e da Marcello Buttolu e Giuseppe Bernardino Carta, rispettivamente presidente e vicepresidente provinciali. (dav.pi.)

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