La Nuova Sardegna

Oristano

Vertice a Ghilarza, Regione ancora sotto accusa

GHILARZA. Le carenze della sanità provinciale e le prospettive di una cura per sanare le criticità croniche e quelle sopraggiunte con la pandemia hanno riunito attorno a un tavolo il presidente della...

19 dicembre 2020
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GHILARZA. Le carenze della sanità provinciale e le prospettive di una cura per sanare le criticità croniche e quelle sopraggiunte con la pandemia hanno riunito attorno a un tavolo il presidente della commissione Salute in Regione, Domenico Gallus, i rappresentanti del Comune e del comitato civico in difesa del Delogu. Il confronto è stato sollecitato dal coordinamento locale per riportare all’attenzione della politica le istanze dei territori a nord del capoluogo, esclusi dalla protesta sotto il palazzo della Regione dai sindaci del distretto sanitario di Oristano – invitato, ma assente il presidente del consiglio regionale Michele Pais –. Anche ieri si è insistito sul fatto che il funzionamento di ciascuno dei tre ospedali dipenda dall’efficienza degli altri due. Il comitato e il Comune, rappresentati da Raffaele Manca e dal sindaco Stefano Licheri, hanno riproposto le richieste di potenziare la rete ospedaliera provinciale, impinguare tutti gli organici, riaprire la Medicina del San Martino, realizzare la rete dei gas medicali nel reparto Covid di Ghilarza, riaprire il laboratorio analisi e il punto di primo intervento, del quale Gallus ha confermato la riattivazione a breve. (mac)

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