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L’Unione del Guilcier alla guida del Contratto di lago
GHILARZA. Nei giorni scorsi ha ripreso il suo cammino l’iter per la costituzione del Contratto di lago che mira alla bonifica dell’Omodeo in un’ottica di sfruttamento razionale e sostenibile delle...
24 dicembre 2020
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GHILARZA. Nei giorni scorsi ha ripreso il suo cammino l’iter per la costituzione del Contratto di lago che mira alla bonifica dell’Omodeo in un’ottica di sfruttamento razionale e sostenibile delle acque e di valorizzazione ambientale e turistica del territorio. I diciotto Comuni della rete hanno formalmente indicato nell’Unione del Guilcier l’ente capofila e nei sindaci di Sorradile e Sedilo, Pietro Arca e Salvatore Pes, i componenti del comitato promotore.
I referenti del progetto faranno da raccordo tra le Unioni del Guilcier e del Barigadu, la Regione e gli altri soggetti del processo che prenderà le mosse da uno studio sulla qualità e sul risanamento delle acque e indicherà la via per lo sviluppo e l’infrastrutturazione del territorio. L’indagine conoscitiva e la progettazione delle bonifiche hanno la copertura finanziaria della Regione, che alla fine del 2018 aveva riconosciuto ai due enti sovracomunali un contributo di 500mila euro. I fondi sono stati ripartiti in tre annualità: 200mila euro per il 2019 e il 2020 e 300mila per il 2021.
Il percorso a tappe sin qui compiuto dalle Unioni del Guilcier e del Barigadu è cominciato con la sottoscrizione dell’accordo sulle azioni finalizzate al contratto di lago tra l’Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna e i due enti territoriali dell’Oristanese. In seguito sono stati trasmessi alla Regione il piano operativo e il cronoprogramma, è stato predisposto il documento propedeutico alla dichiarazione preliminare di intenti e, a luglio di quest’anno, i sindaci hanno elaborato il documento di costituzione del comitato promotore che i consigli comunali dei diciotto Comuni coinvolti stanno ratificando in questi giorni. Ora si tratterà di aggiornare la scansione dei lavori stabilita un anno fa, stabilendo le attività che porteranno all’effettiva costituzione del Contratto di lago e di pianificare gli interventi. Le azioni programmatiche sono già abbozzate in un piano di massima. (mac)
I referenti del progetto faranno da raccordo tra le Unioni del Guilcier e del Barigadu, la Regione e gli altri soggetti del processo che prenderà le mosse da uno studio sulla qualità e sul risanamento delle acque e indicherà la via per lo sviluppo e l’infrastrutturazione del territorio. L’indagine conoscitiva e la progettazione delle bonifiche hanno la copertura finanziaria della Regione, che alla fine del 2018 aveva riconosciuto ai due enti sovracomunali un contributo di 500mila euro. I fondi sono stati ripartiti in tre annualità: 200mila euro per il 2019 e il 2020 e 300mila per il 2021.
Il percorso a tappe sin qui compiuto dalle Unioni del Guilcier e del Barigadu è cominciato con la sottoscrizione dell’accordo sulle azioni finalizzate al contratto di lago tra l’Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna e i due enti territoriali dell’Oristanese. In seguito sono stati trasmessi alla Regione il piano operativo e il cronoprogramma, è stato predisposto il documento propedeutico alla dichiarazione preliminare di intenti e, a luglio di quest’anno, i sindaci hanno elaborato il documento di costituzione del comitato promotore che i consigli comunali dei diciotto Comuni coinvolti stanno ratificando in questi giorni. Ora si tratterà di aggiornare la scansione dei lavori stabilita un anno fa, stabilendo le attività che porteranno all’effettiva costituzione del Contratto di lago e di pianificare gli interventi. Le azioni programmatiche sono già abbozzate in un piano di massima. (mac)
