Nel bando il Comune richiede un requisito: almeno venti poltroncine saranno riservate
ORISTANO. È l’incubo dei ritardatari, che scorgono una poltrona libera e vi si precipitano poco prima che inizi lo spettacolo, salvo accorgersi dell’immancabile cartello: “Riservata”. Capiterà anche...
31 dicembre 2020
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ORISTANO. È l’incubo dei ritardatari, che scorgono una poltrona libera e vi si precipitano poco prima che inizi lo spettacolo, salvo accorgersi dell’immancabile cartello: “Riservata”. Capiterà anche nel nuovo Teatro Garau (nella foto l’ingresso), per quanto inizialmente i posti saranno molti ridotti rispetto al passato. Fra i requisiti che assegnano punti nel bando triennale c’è infatti anche il numero di posti riservati alle autorità in occasione delle prime. Almeno venti posti a sedere nella platea, quelli delle prime file è lecito supporre, spetteranno infatti al Comune, che poi potrà decidere autonomamente come impiegarli e a chi assegnarli di volta in volta. Ma non basta, per ogni posto riservato in più rispetto ai venti obbligatori verrà assegnato un punto di bonus fino a un massimo di quattro al futuro gestore. Sarebbe un velore non certo irrilevante, se la gara dovesse risolversi in un testa a testa tra più pretendenti. (dav.pi.)
