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Ardauli, comunità anziani più grande
Con finanziamenti regionali e comunali saranno realizzati altri otto posti
09 gennaio 2021
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ARDAULI. Inaugurata nel 2017 con otto posti letto, già nel 2022 la comunità alloggio per anziani potrebbe conquistare nuovi spazi per accogliere un numero maggiore di utenti.
Pochi giorni fa il progetto di fattibilità tecnica ed economica sul potenziamento della struttura di via Matteotti è stato licenziato dalla giunta comunale, che dispone già di una dotazione finanziaria di 370mila euro.
Ai fondi ottenuti tramite la programmazione territoriale si aggiungeranno 190mila del bilancio comunale con cui assicurare il completamento dei lavori. La comunità Casa Mia occupa il blocco edificato nello spazio compreso fra il centro diurno e un'ala della vecchia scuola materna, che con il prossimo intervento sarà interamente utilizzata per ricavare una nuova zona notte dotata di otto posti letto per utenti autosufficienti.
«Quando la struttura è entrata in funzione le richieste di inserimento erano superiori alla sua capienza, per cui già allora avevamo pensato di raddoppiare i posti», ricorda il vicesindaco Marco Deiana.
L'amministratore ipotizza la fine dell'anno come termine ultimo per individuare l'impresa che realizzerà i lavori, nei quali è compresa anche la riqualificazione dell'area esterna all'ex scuola dell'infanzia «L'opera è in fase di progettazione e, salvo intoppi, entro il 2021 dovremmo riuscire almeno a portare a termine l'iter dell'appalto».
Secondo le aspettative dell'amministrazione locale incrementare l'offerta nel campo dell'assistenza e della cura alla persona determinerà ricadute positive su più fronti ""Il servizio potrà soddisfare un numero maggiore di richieste, ma c'è anche la possibilità di aumentare i livelli occupazionali, il che non guasta», sottolinea Deiana.
Maria Antonietta Cossu
Pochi giorni fa il progetto di fattibilità tecnica ed economica sul potenziamento della struttura di via Matteotti è stato licenziato dalla giunta comunale, che dispone già di una dotazione finanziaria di 370mila euro.
Ai fondi ottenuti tramite la programmazione territoriale si aggiungeranno 190mila del bilancio comunale con cui assicurare il completamento dei lavori. La comunità Casa Mia occupa il blocco edificato nello spazio compreso fra il centro diurno e un'ala della vecchia scuola materna, che con il prossimo intervento sarà interamente utilizzata per ricavare una nuova zona notte dotata di otto posti letto per utenti autosufficienti.
«Quando la struttura è entrata in funzione le richieste di inserimento erano superiori alla sua capienza, per cui già allora avevamo pensato di raddoppiare i posti», ricorda il vicesindaco Marco Deiana.
L'amministratore ipotizza la fine dell'anno come termine ultimo per individuare l'impresa che realizzerà i lavori, nei quali è compresa anche la riqualificazione dell'area esterna all'ex scuola dell'infanzia «L'opera è in fase di progettazione e, salvo intoppi, entro il 2021 dovremmo riuscire almeno a portare a termine l'iter dell'appalto».
Secondo le aspettative dell'amministrazione locale incrementare l'offerta nel campo dell'assistenza e della cura alla persona determinerà ricadute positive su più fronti ""Il servizio potrà soddisfare un numero maggiore di richieste, ma c'è anche la possibilità di aumentare i livelli occupazionali, il che non guasta», sottolinea Deiana.
Maria Antonietta Cossu
