La Nuova Sardegna

Oristano

Oli esausti, la raccolta porta a porta

Oli esausti, la raccolta porta a porta

Saranno ritirati all’utenza domestica con la prima raccolta mensile dell’umido

10 gennaio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Importante passo avanti della raccolta differenziata. Oristano si mette al passo con tantissimi altri Comuni della zona e in città parte la raccolta degli oli esausti delle utenze domestiche. È un servizio sinora mai applicato ed è stato programmato dall’assessorato all’Ambiente e curato da Formula Ambiente, la ditta che si è aggiudicata la gara d’appalto del servizio di igiene urbana.

Le modalità della raccolta sono già chiare e saranno effettuata con il metodo del porta a porta, una volta al mese. «In questa fase iniziale, gli oli esausti saranno ritirati in corrispondenza della prima raccolta mensile della frazione dell’umido – precisa l’assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri –. Sarà cura della ditta far avere a tutte le utenze il calendario». Il servizio parte già in questo mese di gennaio, quando la raccolta sarà effettuata il giorno 12 per le zone 4, 5 e 6 e il 15 per le zone 1,2 e 3.

Per accedere al servizio è necessario prenotare il ritiro al numero verde 800 632 270, quindi gli oli devono essere riposti nella stessa bottiglia che li conteneva prima dell’utilizzo o comunque in un contenitore in plastica.

«È un servizio al quale il Comune tiene in particolar modo – prosegue l’Assessore Licheri –. La ditta appaltatrice si è impegnata a svolgerlo già al momento della presentazione dell’offerta tecnica e siamo pronti a partire. Si tratta di un ulteriore tassello che ci consentirà di migliorare la raccolta differenziata, ricordando che gli oristanesi sono particolarmente virtuosi nello smaltimento, ma che abbiamo il dovere, dal 2021, di rimanere su una percentuale di differenziata stabilmente sopra l’80%».

Dalle utenze domestiche saranno ritirati esclusivamente gli oli vegetali ovvero essenzialmente gli scarti delle fritture e non quelli di natura industriale. Anche quelli vegetali esausti sono comunque fattori fortemente inquinanti per l’ambiente, se sversati direttamente nel terreno o nelle condutture. La loro combustione incontrollata produce sostanze tossiche che poi vengono respirate. Il contatto con l’acqua, qualora fossero buttati negli scarichi domestici senza alcun tipo di filtraggio, comporta la riduzione della quantità di ossigeno a disposizione della flora e della fauna. Ecco perché si rende indispensabile procedere alla raccolta differenziata. Per lo smaltimento è disponibile anche l’ecocentro mobile, nei giorni e orari prestabiliti, oppure l'ecocentro nella zona industriale.

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative