La Nuova Sardegna

Oristano

il patrimonio perduto 

Case in ladiri, nuovi crolli A Terralba danneggiate due auto

ORISTANO. Le piogge non aiutano, anche perché la maggior parte sono edifici abbandonati. Così anche ieri, come già ripetutamente accaduto nei giorni scorsi, alcune case costruite con mattoni in terra...

11 gennaio 2021
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ORISTANO. Le piogge non aiutano, anche perché la maggior parte sono edifici abbandonati. Così anche ieri, come già ripetutamente accaduto nei giorni scorsi, alcune case costruite con mattoni in terra cruda sono crollate interamente o parzialmente. È successo nel capoluogo in via Palmas, è successo nella frazione di Donigala Fenughedu in via Sant’Antonio. L’episodio più preoccupante è però avvenuto in via Sulis a Terralba, dove il crollo della facciata di una casa disabitata ha danneggiato anche alcune auto che erano parcheggiate lì accanto.

In tutti i casi sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per mettere in sicurezza le aree interessate dai crolli, recintare le zone con le transenne e ripulire le strade. Il problema però si sta facendo alquanto preoccupante perché nelle ultime settimane sono venute giù parecchie abitazioni in tutta la provincia. Fortunatamente sono tutte disabitate e non ci sono stati problemi alle persone perché al momento dei crolli non si trovavano passanti nella zona interessata.

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