Cuglieri, nonna Livia domani spegne cento candeline
CUGLIERI. Compie cento anni, Livia Giannoni. Il suo, domani, è un compleanno senza la festa che i nipoti, tenuti lontani dall’emergenza covid, avrebbero voluto, con tutti i parenti e gli amici...
22 gennaio 2021
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CUGLIERI. Compie cento anni, Livia Giannoni. Il suo, domani, è un compleanno senza la festa che i nipoti, tenuti lontani dall’emergenza covid, avrebbero voluto, con tutti i parenti e gli amici attorno a lei.
Ma non per questo si tratta di un compleanno meno importante, visto che conduce la signora Livia nella nutrita ma privilegiata compagine dei centenari sardi.
«È una festa soltanto rimandata – spiega Raffaele Unali, uno dei due nipoti – io vivo e lavoro a Pisa e non posso venire, in Sardegna e non soltanto perché c’è il divieto di spostarsi tra regioni. Lo faccio perché, come abbiamo deciso tutti noi della famiglia, non vogliamo mettere a rischio la salute di mia nonna».
Anche il fratello di Raffaele, Giammarco, infatti, che vive a Olbia e dunque potrebbe raggiungere la nonna che vive a Sassari con una figlia, ha scelto di rinunciare ai baci e agli abbracci oggi impossibili.
«Festeggeremo tutti assieme quando l’emergenza sarà finita: amiamo molto nostra nonna che continua ad essere un punto di riferimento per tutti noi», dice Raffaele.
Livia Giannoni è molto conosciuta a Cuglieri dove tanti la ricordano sempre accanto al marito, Albino Pinna, scomparso nel 1998, che gestiva un negozio di alimentari. Lei però aveva scelto di fare la mamma a tempo pieno e occuparsi dei quattro figli (Maria Carla, Chiara, Francesca e Luciano) nati dal matrimonio.
«È sempre stata una donna particolarmente attiva – dice Raffaele – quando ero piccolo stavo sempre in braccio a lei ed è questo il ricordo più bello della mia infanzia». Poi aggiunge: «È una donna lucidissima e non sente affatto il peso dei suoi anni. Il suo più grande desiderio sarebbe di poter ritornare a vivere nella sua casa di Cuglieri dove ha sempre vissuto, fino a poco tempo fa».
Ma non per questo si tratta di un compleanno meno importante, visto che conduce la signora Livia nella nutrita ma privilegiata compagine dei centenari sardi.
«È una festa soltanto rimandata – spiega Raffaele Unali, uno dei due nipoti – io vivo e lavoro a Pisa e non posso venire, in Sardegna e non soltanto perché c’è il divieto di spostarsi tra regioni. Lo faccio perché, come abbiamo deciso tutti noi della famiglia, non vogliamo mettere a rischio la salute di mia nonna».
Anche il fratello di Raffaele, Giammarco, infatti, che vive a Olbia e dunque potrebbe raggiungere la nonna che vive a Sassari con una figlia, ha scelto di rinunciare ai baci e agli abbracci oggi impossibili.
«Festeggeremo tutti assieme quando l’emergenza sarà finita: amiamo molto nostra nonna che continua ad essere un punto di riferimento per tutti noi», dice Raffaele.
Livia Giannoni è molto conosciuta a Cuglieri dove tanti la ricordano sempre accanto al marito, Albino Pinna, scomparso nel 1998, che gestiva un negozio di alimentari. Lei però aveva scelto di fare la mamma a tempo pieno e occuparsi dei quattro figli (Maria Carla, Chiara, Francesca e Luciano) nati dal matrimonio.
«È sempre stata una donna particolarmente attiva – dice Raffaele – quando ero piccolo stavo sempre in braccio a lei ed è questo il ricordo più bello della mia infanzia». Poi aggiunge: «È una donna lucidissima e non sente affatto il peso dei suoi anni. Il suo più grande desiderio sarebbe di poter ritornare a vivere nella sua casa di Cuglieri dove ha sempre vissuto, fino a poco tempo fa».