Pescatori abusivi nella rete dei Forestali
Nuovo intervento del servizio territoriale nelle acque in concessione dello stagno di Cabras
29 gennaio 2021
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CABRAS. Continuano i controlli dei Ranger del Servizio territoriale di Oristano, coordinati dalla dirigente Maria Tiziana Pinna sull’attività di pesca di frodo nelle acque intorno alla laguna di Cabras. E a finire sotto le maglie dei controlli sono i pescatori abusivi, che approfittano dell’estensione della costa da controllare per pescare in maniera illecita, danneggiando sia i pescatori regolari che l’ambiente.
A seguito di diversi controlli predisposti per contrastare illeciti in materia di pesca in acque interne date in concessione, gli Agenti della Stazione Forestale di Oristano, infatti, la scorsa notte, hanno proceduto ad eseguire un sequestro amministrativo di pesce per un quantitativo di venti chili. Il valore commerciale non supera i 150 euro.
La violazione è stata contestata a carico di due pescatori abusivi che in possesso di reti e di un’ imbarcazione, operavano nelle acque dello Stagno di Cabras. Il pescato è stato sottoposto a sequestro e successivamente restituito al Consorzio Pontis, gestore dello Stagno. Ai pescatori sono state sequestrate le reti e la barca e sono state contestate le relative sanzioni amministrative.
Il Servizio Territoriale di Oristano ha predisposto stringenti servizi di vigilanza lungo le acque lagunari al fine di contrastare la pesca abusiva, intensificando il pattugliamento nelle aree sensibili e nelle zone tutelate.
Nei mesi passati sono stati diversi i sequestri di pescato e attrezzatura da parte degli agent del Corpo forestale e di vigilanza ambientale oristanese.
L’assessore regionale all’ambiente Gianni Lampis ed il Comandante generale del Corpo Forestale, Antonio Casula, hanno sempre espresso apprezzamento per l’attenzione posta dal Corpo Forestale per il contrasto a questi illeciti.
A seguito di diversi controlli predisposti per contrastare illeciti in materia di pesca in acque interne date in concessione, gli Agenti della Stazione Forestale di Oristano, infatti, la scorsa notte, hanno proceduto ad eseguire un sequestro amministrativo di pesce per un quantitativo di venti chili. Il valore commerciale non supera i 150 euro.
La violazione è stata contestata a carico di due pescatori abusivi che in possesso di reti e di un’ imbarcazione, operavano nelle acque dello Stagno di Cabras. Il pescato è stato sottoposto a sequestro e successivamente restituito al Consorzio Pontis, gestore dello Stagno. Ai pescatori sono state sequestrate le reti e la barca e sono state contestate le relative sanzioni amministrative.
Il Servizio Territoriale di Oristano ha predisposto stringenti servizi di vigilanza lungo le acque lagunari al fine di contrastare la pesca abusiva, intensificando il pattugliamento nelle aree sensibili e nelle zone tutelate.
Nei mesi passati sono stati diversi i sequestri di pescato e attrezzatura da parte degli agent del Corpo forestale e di vigilanza ambientale oristanese.
L’assessore regionale all’ambiente Gianni Lampis ed il Comandante generale del Corpo Forestale, Antonio Casula, hanno sempre espresso apprezzamento per l’attenzione posta dal Corpo Forestale per il contrasto a questi illeciti.
