Un’applicazione per migliorare la differenziata
di Ivana Fulghesu
Ales, l’Unione dei Comuni dell’Alta Marmilla sceglie Junker per limitare gli errori nella raccolta
30 gennaio 2021
2 MINUTI DI LETTURA
ALES. In Alta Marmilla arriva Junker, l’applicazione per svolgere una corretta raccolta differenziata. Il nuovo servizio adottato e messo a disposizione dall’Unione dei Comuni Alta Marmilla, sarà presentato, lunedì alle 17, ad Ales nella sede dell’ente. Sarà un prezioso strumento tecnologico che aiuterà gli utenti a risolvere eventuali dubbi e non commettere errori, con l’obiettivo di raggiungere risultati sempre più alti. Negli ultimi due anni, infatti, la percentuale di differenziazione dei rifiuti, prodotti nei 19 comuni dell’Unione Alta Marmilla, ha registrato un positivo incremento tanto da superare l’80%.
«Tale risultato è stato possibile mediante alcune azioni mirate e attuate con l’attuale gestore del servizio di raccolta porta a porta, l’apertura al pubblico di quattro ecocentri e la collaborazione dei cittadini», spiega Ivan Mele responsabile del servizio raccolta differenziata dell’Unione dei Comuni Alta Marmilla.
La collaborazione dei cittadini risulta fondamentale per mantenere e migliorare i risultati ottenuti. Junker è un’applicazione che ha riscosso notevole successo, diffondendosi rapidamente in tutta Italia, perché offre un servizio rapido, di facile utilizzo, accurato e completo, aperto ai contributi degli utenti. Il suo funzionamento è semplice: scansionando il codice a barre del prodotto o dell’imballaggio, Junker lo riconosce grazie a un database interno di oltre un milione e mezzo di prodotti e ne indica la scomposizione nelle materie prime e i bidoni a cui sono destinati. Tra l’altro è un database in continuo aggiornato quotidiano anche grazie al contributo degli utenti: se il prodotto scansionato non viene riconosciuto, l’utente può trasmettere all’applicazione la foto del prodotto e ricevere la risposta in tempo reale, mentre la referenza viene aggiunta a quelle esistenti.
Junker è a disposizione gratis, può essere scaricata sui telefonini sui tablet da Play Store Android e dall’Apple store per dispositivi iOS e offre anche la possibilità all’amministrazione di comunicare direttamente molte altre informazioni: la collocazione dei punti di raccolta, i percorsi, i calendari del porta a porta, le indicazioni per i rifiuti speciali, le segnalazione di degrado, così da prevenire anche il rischio di sanzioni.
«Tale risultato è stato possibile mediante alcune azioni mirate e attuate con l’attuale gestore del servizio di raccolta porta a porta, l’apertura al pubblico di quattro ecocentri e la collaborazione dei cittadini», spiega Ivan Mele responsabile del servizio raccolta differenziata dell’Unione dei Comuni Alta Marmilla.
La collaborazione dei cittadini risulta fondamentale per mantenere e migliorare i risultati ottenuti. Junker è un’applicazione che ha riscosso notevole successo, diffondendosi rapidamente in tutta Italia, perché offre un servizio rapido, di facile utilizzo, accurato e completo, aperto ai contributi degli utenti. Il suo funzionamento è semplice: scansionando il codice a barre del prodotto o dell’imballaggio, Junker lo riconosce grazie a un database interno di oltre un milione e mezzo di prodotti e ne indica la scomposizione nelle materie prime e i bidoni a cui sono destinati. Tra l’altro è un database in continuo aggiornato quotidiano anche grazie al contributo degli utenti: se il prodotto scansionato non viene riconosciuto, l’utente può trasmettere all’applicazione la foto del prodotto e ricevere la risposta in tempo reale, mentre la referenza viene aggiunta a quelle esistenti.
Junker è a disposizione gratis, può essere scaricata sui telefonini sui tablet da Play Store Android e dall’Apple store per dispositivi iOS e offre anche la possibilità all’amministrazione di comunicare direttamente molte altre informazioni: la collocazione dei punti di raccolta, i percorsi, i calendari del porta a porta, le indicazioni per i rifiuti speciali, le segnalazione di degrado, così da prevenire anche il rischio di sanzioni.
