La Nuova Sardegna

Oristano

Iniziative e appuntamenti in tv e sui social

Iniziative e appuntamenti in tv e sui social

Il Comune prova a far respirare alla città un briciolo del clima di Sartiglia, ma sarà difficile

10 febbraio 2021
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ORISTANO. Si sposta tutto, o quasi, sul web e la parola chiave, per quest'edizione fantasma della Sartiglia, è promozione. Uno sguardo a Google Trends, lo strumento che permette di osservare i dati del motore di ricerca più usato al mondo, permette di cogliere alcuni fenomeni legati a questo aspetto. Ovviamente non si tratta dell'indicatore definitivo, ma aiuta a comprendere il grado di interesse globale per la giostra equestre oristanese. La Sartiglia più “googlata” tra il 2004 e il 2021 è stata quella del 2018, l'anno dello sciopero delle pariglie e dei controlli antidoping. Prima di trovare un'edizione recente, bisogna scorrere sino al sesto posto dell'edizione 2020, mentre quella del 2019 fece registrare, per quel che riguarda le ricerche su Google, uno dei risultati peggiori in assoluto. Le ricerche partono quasi sempre da computer italiani e, nello specifico, sardi. Arrivando poi al sodo, e dunque a come l'annullamento causato dal Covid influisca sulle ricerche legate alla Sartiglia, lo scenario sconfortante era prevedibile. Se nel 2020 la tendenza positiva nelle ricerche era cominciata già nei primi giorni di gennaio, quest'anno, a una settimana dalle date in cui si sarebbe dovuto correre, si registra calma piatta, con una leve increspatura verso l'alto negli ultimi sette giorni. Ora parte la sfida di Comune e Fondazione Oristano, che cercheranno di invadere il web con i contenuti legati alla Sartiglia. «Ci mancheranno i suoni della Sartiglia, l'eleganza del Componidori, il coraggio dei cavalieri e l'abbraccio della città ai suoi eroi – afferma il sindaco Andrea Lutzu – proprio per questo ci impegniamo con iniziative che promuovano la giostra e possano farcela mancare un po' meno». Con il passaggio in zona gialla, da lunedì hanno riaperto i musei cittadini, ma in caso di imprevisti peggioramenti l'amministrazione si è voluta preparare al meglio: «Per far respirare un clima di Sartiglia, anche se non ci saranno la sabbia per le strade e i cavalli a percorrerle, le vie della città ospiteranno le riproduzioni di opere sulla giostra di importanti artisti sardi» spiega l'assessore alla Cultura, Massimiliano Sanna. Oltre alle mostre, nei musei e a cielo aperto, il programma si svolgerà in gran parte sul web. Dal 7 al 12 febbraio, sul sito ejatv.com andranno in onda i cortometraggi girati dalla società TDP durante la Sartiglia 2020 e dal 5 al 16 il gruppo Facebook “La Sartiglia fatta in casa” e la pagina Instagram “sartiglia_oristano” cercheranno di coinvolgere il popolo dei social. Dal 13 al 16 febbraio, le emittenti SuperTV e EjaTv e i canali social della Fondazione ospiteranno una maratona intitolata “Sartiglia emozioni senza tempo” con filmati, talk show, approfondimenti e interviste. Il 12 febbraio è previsto un incontro virtuale con le scuole cittadine, mentre il 14 e il 16 appuntamento con l'annullo filatelico, alla Fondazione in via Eleonora.

Davide Pinna

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