La Nuova Sardegna

ULA TIRSO. E' stato riaperto al traffico il viadotto di Santa Chiara, sul quale possono tornare a viaggiare anche tir e pullman, da quasi quattro anni dirottati su percorsi alternativi per questioni di sicurezza. I lavori all'altezza del chilometro 40+500 della provinciale 11 sono in corso dal mese di agosto ma solo a ottobre la circolazione stradale è stata sospesa per dare corso all'intervento di consolidamento più complesso: la demolizione e la ricostruzione di una soletta all'altezza della spalla sinistra. Nei giorni scorsi il cantiere è arrivato alle battute finali ed è stata liberata una corsia per rimettere in comunicazione il Guilcier e il Barigadu senza dover attendere la conclusione dei lavori, slittata di alcune settimane a causa delle piogge persistenti. In quest'ultima fase dell'intervento, che prevede lavorazioni soprattutto nella parte sottostante all'asse viario, il flusso dei veicoli sarà regolato e rallentato. Durante gli orari di apertura del cantiere, operativo dalle 7 alle 17, sarà consentita la sola circolazione dei veicoli a senso unico alternato in un'unica corsia, mentre dalle 17 alle 7 i veicoli potranno transitare senza limitazione alcuna. Con la messa in sicurezza del ponte sull'Omodeo si è concluso un iter durato quasi tre anni, ma ancora più lunga è stata l'attesa perché fossero trovate le soluzioni al problema. Un'Odissea cominciata nell'aprile 2017, quando una profonda spaccatura sull'asfalto all'altezza della spalla sinistra del viadotto ha indotto la Provincia a introdurre le limitazioni ai mezzi pesanti per risparmiare ulteriori sollecitazioni alla struttura. Qualche tempo dopo è cominciata la battaglia degli amministratori del territorio perché fossero individuate le risorse di cui all'epoca la Provincia non disponeva. I fondi furono reperiti nel 2018 sulla spinta della vertenza aperta dai sindaci del Barigadu con l'assessorato regionale ai lavori pubblici, ma trascorse ancora molto tempo prima che fossero avviate la progettazione e la procedura d'appalto. Nel frattempo buona parte del traffico commerciale e i mezzi di trasporto pubblico hanno fatto tragitti più lunghi con comprensibili disagi per autotrasportatori e pendolari. Disagi durati tre anni e nove mesi «ma ora possiamo finalmente dire di essere usciti dall'isolamento«, ha commentato il sindaco di Busachi e consigliere dell'Unione del Barigadu, Giovanni Orrù. «Con il viadotto nuovamente percorribile dal Barigadu si possono raggiungere il Guilcier e la statale 131 e proseguire per altre parti dell'isola senza fare dei giri immensi. C'è voluto del tempo, ma è stato raggiunto un obiettivo importantissimo»(mac)