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Il sindaco: «La pandemia pesa, ma lavoriamo»

GHILARZA. Non si è fatta attendere la reazione della maggioranza alla bocciatura dell’opposizione sui primi 100 giorni di mandato. Evitando riferimenti diretti agli antagonisti politici e ai giudizi...

17 febbraio 2021
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GHILARZA. Non si è fatta attendere la reazione della maggioranza alla bocciatura dell’opposizione sui primi 100 giorni di mandato. Evitando riferimenti diretti agli antagonisti politici e ai giudizi severi formulati sulla gestione di alcuni dei settori nevralgici della pubblica amministrazione, il gruppo di governo locale ha ripercorso il lavoro sin qui svolto attribuendo problemi e inefficienze a situazioni ereditate dalla precedente amministrazione o a fattori esterni.

A cause di forza maggiore si devono, secondo quanto afferma il primo cittadino in una nota pubblicata sul profilo social di Progetto Ghilarza, le carenze di alcuni uffici comunali, a partire dall’area tecnica.

«A causa delle restrizioni imposte, anche i servizi resi sono ridotti e limitati. Col sistema del telelavoro prestazioni come l’accesso agli atti vengono rallentate», spiega Stefano Licheri. Il sindaco chiede ai concittadini di avere ancora un po’ di pazienza, tenuto conto che «Subentrare a un’amministrazione a novembre è quanto di peggio si possa pensare», spiega ricordando che il bilancio viene approvato molti mesi prima e che le risorse vanno spese nell’anno di competenza. «Ci siamo trovati ad affrontare l’emergenza loculi e la gestione dell’illuminazione pubblica senza risorse di competenza e ciononostante abbiamo provveduto», sottolinea Licheri. Infine, le precisazioni su decoro urbano e opere pubbliche, che erano state le altre note dolenti indicate dall’opposizione. «A breve – riferisce Stefano Licheri – avvieremo al lavoro otto operai per provvedere alla pulizia del paese, già demandata a due persone. E si iniziano a vedere anche nuove opere pubbliche come il parcheggio di via Matteotti, iniziato dalla nostra amministrazione». (mac)

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