In aula i figli negano di essere stati maltrattati dai genitori
ORISTANO. Padre e madre davanti al giudice. La donna accusa l’ex marito di essere stata maltrattata da lui, ma, cosa ancor più seria, la denuncia presentata qualche mese fa coinvolge anche i quattro...
20 febbraio 2021
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ORISTANO. Padre e madre davanti al giudice. La donna accusa l’ex marito di essere stata maltrattata da lui, ma, cosa ancor più seria, la denuncia presentata qualche mese fa coinvolge anche i quattro figli della coppia. Proprio al padre vengono contestate violenze fisiche nei confronti dei tre bambini, ma l’incidente probatorio che si è concluso ieri dopo che una prima fase era stata affrontata qualche settimana fa ha forse segnato un momento decisivo nell’indagine coordinata dal pubblico ministero Silvia Mascia, perché le parole dei figli della coppia sembrano portare in un’altra direzione rispetto a quelle della querela.
A deporre tramite il metodo dell’audizione protetta, durante l’incidente probatorio richiesto dalla procura e condotto dalla giudice per le indagini preliminari Federica Fulgheri, sono stati i due bambini più grandi che hanno dieci e undici anni, mentre la volta scorsa, senza che però siano arrivate indicazioni utili in un senso o nell’altro per l’inchiesta era stato il terzo figlio della coppia. Rispondendo alle domande della psicologa, nell’aula dedicata ai minori, e a quelle poste anche dalla giudice hanno negato che il padre abbia avuto atteggiamenti violenti riconducibili a maltrattamenti nei loro confronti e verso il fratellino e la sorellina più piccola. Ora il perito ha il difficile compito di stabilire se siano veritiere le accuse della denuncia che era stata corredata anche da alcuni documenti e fotografie oppure quanto emerso nell’incidente probatorio di ieri a cui hanno partecipato gli avvocati Ezio Ullasci e Valerio Martis in quanto tutori dei bambini e gli avvocati Pier Luigi Meloni e Cristiana Manca che difendono rispettivamente il padre e la madre. Anche quest’ultima infatti, nonostante sia colei che ha presentato la denuncia è indagata per maltrattamenti nei confronti dei figli. Il 17 giugno gli esiti della perizia saranno esaminati in aula. (e.carta)
A deporre tramite il metodo dell’audizione protetta, durante l’incidente probatorio richiesto dalla procura e condotto dalla giudice per le indagini preliminari Federica Fulgheri, sono stati i due bambini più grandi che hanno dieci e undici anni, mentre la volta scorsa, senza che però siano arrivate indicazioni utili in un senso o nell’altro per l’inchiesta era stato il terzo figlio della coppia. Rispondendo alle domande della psicologa, nell’aula dedicata ai minori, e a quelle poste anche dalla giudice hanno negato che il padre abbia avuto atteggiamenti violenti riconducibili a maltrattamenti nei loro confronti e verso il fratellino e la sorellina più piccola. Ora il perito ha il difficile compito di stabilire se siano veritiere le accuse della denuncia che era stata corredata anche da alcuni documenti e fotografie oppure quanto emerso nell’incidente probatorio di ieri a cui hanno partecipato gli avvocati Ezio Ullasci e Valerio Martis in quanto tutori dei bambini e gli avvocati Pier Luigi Meloni e Cristiana Manca che difendono rispettivamente il padre e la madre. Anche quest’ultima infatti, nonostante sia colei che ha presentato la denuncia è indagata per maltrattamenti nei confronti dei figli. Il 17 giugno gli esiti della perizia saranno esaminati in aula. (e.carta)
