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Caso di covid sospetto, una classe in quarantena
PAULILATINO. Mentre nel capoluogo non si registrano nuovi casi di covid. A Paulilatino alunni e insegnanti di seconda elementare a casa fino a nuovo ordine. L'attività didattica in presenza è stata...
02 marzo 2021
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PAULILATINO. Mentre nel capoluogo non si registrano nuovi casi di covid. A Paulilatino alunni e insegnanti di seconda elementare a casa fino a nuovo ordine. L'attività didattica in presenza è stata sospesa a causa di un sospetto caso di covid.
Nell’ordinanza firmata ieri dal sindaco Domenico Gallus si parla di situazioni legate «a persone che gravitano intorno alla scuola primaria«.
Si tratta di un genitore risultato posivo al test antigenico e attraverso il tampone molecolare, a cui è già stato sottoposto, si attende di sapere se l'infezione sia ancora in corso o se si tratti di una situazione pregressa.
In via precauzionale, dunque, gli alunni e gli insegnanti della seconda classe della scuola primaria dovranno rimanere lontani dall'aula. «In questa fase emergenziale è opportuno limitare i contatti non necessari», scrive ancora il primo cittadino nel provvedimento in vigore da oggi e fino a nuove disposizioni. Gli sviluppi sono attesi nelle prossime 24-48 ore.
Sempre ieri è stata firmata un'altra ordinanza per contrastare la diffusione dell'epidemia di coronavirus cercando di ridurre al minimo le occasioni di incontro tra gruppi di persone.
Con l'ingresso della Sardegna in fascia bianca sono state adeguate le prescrizioni contenute nei provvedimenti emessi nei mesi scorsi relativamente al funzionamento dei due distributori automatici di alimenti e bevande presenti in paese. Il nuovo divieto impone che i distributori restino chiusi dalle 21, anziché le 18, fino alle 5 del giorno dopo. Lo scopo è di evitare gli assembramenti che con l'allentamento delle restrizioni regionali potrebbero verificarsi più facilmente. (mac)
Nell’ordinanza firmata ieri dal sindaco Domenico Gallus si parla di situazioni legate «a persone che gravitano intorno alla scuola primaria«.
Si tratta di un genitore risultato posivo al test antigenico e attraverso il tampone molecolare, a cui è già stato sottoposto, si attende di sapere se l'infezione sia ancora in corso o se si tratti di una situazione pregressa.
In via precauzionale, dunque, gli alunni e gli insegnanti della seconda classe della scuola primaria dovranno rimanere lontani dall'aula. «In questa fase emergenziale è opportuno limitare i contatti non necessari», scrive ancora il primo cittadino nel provvedimento in vigore da oggi e fino a nuove disposizioni. Gli sviluppi sono attesi nelle prossime 24-48 ore.
Sempre ieri è stata firmata un'altra ordinanza per contrastare la diffusione dell'epidemia di coronavirus cercando di ridurre al minimo le occasioni di incontro tra gruppi di persone.
Con l'ingresso della Sardegna in fascia bianca sono state adeguate le prescrizioni contenute nei provvedimenti emessi nei mesi scorsi relativamente al funzionamento dei due distributori automatici di alimenti e bevande presenti in paese. Il nuovo divieto impone che i distributori restino chiusi dalle 21, anziché le 18, fino alle 5 del giorno dopo. Lo scopo è di evitare gli assembramenti che con l'allentamento delle restrizioni regionali potrebbero verificarsi più facilmente. (mac)
