La Nuova Sardegna

ORISTANO. «Aggiungi un posto a tavola, che c'è un amico in più»: così cantava fa Johnny Dorelli. Ma alla fine, la mensa del sindaco Lutzu resterà composta da tredici consiglieri. Chi non ha voluto spostare la seggiola e far posto agli amici dell'Udc è stata Forza Italia e la conclusione del vertice di maggioranza di ieri sera è stata quella meno prevedibile sino a una settimana fa. L'accordo è saltato quando il rappresentante forzista Luca Faedda ha chiesto tempo, prima di esprimere il benestare azzurro all'ingresso in maggioranza dell'Udc, dato che, a quel punto, anche Forza Italia avrebbe potuto chiedere un posto in giunta. «Noi siamo stati chiari fin dall'inizio – ha commentato dopo la fine del vertice il segretario cittadino dell'Udc Michele Piredda – il nostro ingresso in maggioranza era condizionato alla possibilità di avere un assessorato, per poter incidere sull'azione amministrativa in tempi utili prima delle elezioni». Dagli altri componenti del vertice – Fortza Paris, Riformatori, Fratelli d'Italia e lo stesso sindaco Lutzu – non sarebbe arrivata alcuna preclusione all'ingresso dei centristi e, anzi, il primo cittadino avrebbe ribadito l'auspicio per un allargamento. Ma senza l'unanimità del tavolo, niente da fare. L'Udc, rappresentata in aula da Vincenzo Pecoraro, passa dunque all'opposizione, mentre il presidente dell'assemblea Antonio Franceschi si è ufficialmente dichiarato indipendente, con una comunicazione destinata ai colleghi. «Mi dispiace molto per Giovanna Bonaglini – commenta Domenico Gallus, coordinatore Udc per la provincia di Oristano – la nostra assessora in pectore. In questi giorni ha ricevuto tanti attestati di stima e sicuramente sarà fra le candidate migliori alle amministrative». Nessuno spazio per futuri ripensamenti, garantisce Gallus, ma qualche dispiacere: «Il sindaco Lutzu è stato molto corretto e voleva il nostro ingresso. Ma certo non fa piacere pensando a come erano andate le cose, con l'accordo che sembrava già fatto e il sindaco che aveva già fatto visita a Giovanna». Ora lo sguardo va alle amministrative di primavera: «Una coalizione di centrodestra unita avrebbe reso in discesa la strada per la riconferma di un candidato sindaco ad oggi improbabile; da domani lavoreremo anche per scegliere un candidato sindaco e presentarci con una lista forte alle prossime comunali».

Davide Pinna