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Al Delogu arrivano i veneti, ma con una società di servizi

Al Delogu arrivano i veneti, ma con una società di servizi

GHILARZA. Tutto definito adesso l’esperimento può partire. Il Pronto soccorso del Delogu andrà “in affitto”, e a gestirlo sarà la Medical Support Team di Matteo Zanella e Giampietro Bin di Vicenza....

04 aprile 2021
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GHILARZA. Tutto definito adesso l’esperimento può partire. Il Pronto soccorso del Delogu andrà “in affitto”, e a gestirlo sarà la Medical Support Team di Matteo Zanella e Giampietro Bin di Vicenza. La Ats venerdì ha definito le condizioni contrattuali e ha deliberato l’affidamento del servizio. È una novità per il sistema sanitario sardo, ma potrebbe non essere l’unica. Da parte della Assl infatti è stato dichiarato che l’ipotesi di concedere in affitto a società esterne servizi sanitari, pratica in molte regioni praticata da tempo, non va vista come un tabù, ma come una opportunità.

Adesso si verificherà se gli auspici della Assl troveranno conferme nei fatti. In ogni caso non c’era certo la fila per venir in Sardegna.

Nonostante gli annunci sui due più importanti quotidiani nazionali e sulle piattaforme specializzate, la società è stata l’unica a partecipare al bando preparato dalla Regione per la gestione del pronto soccorso dell’ospedale del Guilcer. A fronte di una base d’asta di 350mila e 400 euro, la Mst ha presentato una offerta di poco inferiore, 345,144 euro.

L’importo comprende tutte le attività legate al personale, che arrivano a 275.900 euro per sei mesi, eventualmente rinnovabili. In pratica l’azienda veneta potrà spendere per il personale circa 46mila euro lordi al mese. La Mts, come riporta il suo sito web, fa formazione e assistenza sanitaria per studi medici. L’unicoa attività che si avvicina a quella sarda riguarda la gestione del punto di primo intervento del Lido di Venezia e del servizio di guardia medica di una casa di cura.

Adesso partirà la procedura per la chiamata del personale che lavorerà per sei mesi al Pronto Soccorso. Difficilmente arriverà dal Veneto; è più probabile che sarà locale. Non è escluso che, con le bozze di contratto già pronte e solo da firmare la Mst possa annunciare la apertura del Pronto Soccorso già alla fine della prossima settimana.

Dovrà trascorrere del tempo però prima di verificare la corretta funzionalità del sistema, e il suo rapporto, gerarchico, funzionale e operativo con il sistema sanitario locale, oristanese e regionale.

Eppure è bastato l’annuncio dell’avvio dell’affitto a strappare il plauso degli amministratori locali, stanchi di ricevere promesse da più di un anno.

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