La Nuova Sardegna

MARRUBIU. Dopo dieci anni, la Borgata di Sant’Anna è rimasta senza farmacia. La chiusura del servizio è legata alla necessità di trasferimento della titolare. Ovviamente, per i circa 350 abitanti della borgata agricola, molti dei quali, anziani, questo comporterà notevoli disagi. «Quello che ci auguriamo è che si trovi rapidamente un nuovo farmacista titolare – dice il sindaco di Marrubiu, Andrea Santucciu –. Da quel che sappiamo, la Regione sta per pubblicare l’interpello per trovare un nuovo titolare in maniera che il servizio prosegua anche in attesa del bando. Di sicuro, non è una situazione facile per gli abitanti di Sant’Anna che saranno costretti a viaggiare per avere i medicinali».

La farmacia della borgata era attiva dal 2011, quando, il Comune, dietro una proposta dell’assessore alle borgate e attuale vicesindaco, Doriano Sollai, proprio per assicurare il mantenimento dei servizi anche nell’area rurale, aveva messo a disposizione i locali, dove fino a ieri, gli abitanti di Sant’Anna avevano un sicuro punto di riferimento.

«Da parte dell’amministrazione ci sarà la totale disponibilità per riuscire a riaprire un servizio essenziale al quale non possiamo certamente rinunciare», prosegue il sindaco. La preoccupazione è che Sant’Anna non debba seguire il triste destino di tanti piccoli centri dell’interno che, privati dei servizi essenziali, piano piano, si stanno completamente spopolando. «Senza servizi non si può vivere: per questo abbiamo fatto sempre il possibile per fare in modo che gli abitanti della borgata non si trovassero costretti a dover andare via – dice ancora Andrea Santucciu –. Colgo anche l’occasione per ringraziare la dottoressa Patrizia Matta che in questi dieci anni ha svolto il suo ruolo con grande disponibilità, venendo incontro alle esigenze di tutti i residenti». (m.c.)