La Nuova Sardegna

Oristano

L’Assl: «Entro aprile vaccini a tutti gli over 80»

di Michela Cuccu
L’Assl: «Entro aprile vaccini a tutti gli over 80»

Rassicurazioni ai sindaci dei paesi in cui ancora non è partita la campagna di immunizzazione

21 aprile 2021
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ORISTANO. Entro la fine di aprile, compatibilmente con la disponibilità di dosi e con la situazione epidemiologica, si concluderà la campagna vaccinale per gli ultraottantenni anche nei restanti paesi della provincia, compresi quelli di Bidonì, Fordongianus e Solarussa, dove le vaccinazioni si svolgeranno questa settimana, e di Nughedu Santa Vittoria, Sennariolo e Zerfaliu, in programma per la prossima settimana». La comunicazione ufficiale arriva dall’Assl e potrebbe chiudere, almeno in parte, il capitolo delle polemiche tra l’Azienda sanitaria e i sindaci dei Comuni del Barigadu e del Distretto sanitario di Oristano dove le vaccinazioni non sono ancora iniziate.

La polemica ha anche altri fondamenti. Uno su tutti, la difficoltà degli amministratori locali di avere una comunicazione con l’Assl. È quanto ha denunciato ieri a La Nuova il sindaco di Sorradile, Pietro Arca: «Fin da marzo abbiamo messo a disposizione il centro sociale che poteva diventare il punto di riferimento per le vaccinazioni dell’intero circondario, ma la Assl non ci ha mai risposto».

Le stesse difficoltà denunciate dal sindaco di Nughedu Santa Vittoria, Francesco Mura, che, in quanto consigliere regionale, con un’interrogazione urgente ha chiesto chiarimenti all’assessore alla Sanità, Mario Nieddu: «In diversi comuni del Barigadu e altri Comuni dell’interno, a oggi, non risulta vaccinato un solo ultraottantenne, né persona di età inferiore, malgrado le amministrazioni comunali abbiano dato la più ampia disponibilità all’Assl di Oristano per il supporto organizzativo e logistico per effettuare le vaccinazione». Mura non soltanto ha lamentato «disparità di trattamento ingiustificata e intollerabile, anche per il rischio della salute e della vita che le persone anziane di questi Comuni continuano a correre», scrive nell’interrogazione, ma ha chiesto all’assessore anche di conoscere «quale criterio sia stato scelto per individuare i Comuni nei quali iniziare la campagna vaccinale».

Nel frattempo Cgil, Cisl e Uil e il sindacato medico Cimo, intervengono sulle carenze organizzative del sistema sanitario oristanese, chiedendo nuovamente l’intervento del prefetto, al quale sollecitano la convocazione di un tavolo di confronto permanente sull’emergenza covid e da parte dell’Asl, di tutti quegli impegni assunti lo scorso dicembre per potenziare le strutture, assumendo anche personale tuttora mancante e indispensabile per far fronte all’emergenza sanitaria. I sindacati, che hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori dell’Asl, qualora il prefetto non intervenisse, minacciano di tenere, giovedì 29 aprile, dei sit in di protesta di fronte alla Prefettura e all’ospedale San Martino.

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