La giunta brilla con la gioielliera
di Davide Pinna
Marcella Sotgiu (Forza Italia) è la nuova assessora al Commercio. Licheri si prende l’Urbanistica
21 aprile 2021
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ORISTANO. Sono bastate meno di ventiquattro ore per concretizzare l’accordo raggiunto lunedì dal tavolo politico del centro destra, che ha sancito l’ingresso di Forza Italia in giunta e la ridistribuzione di alcune deleghe agli assessori. Il partito degli azzurri sarà rappresentato da Marcella Sotgiu, 59 anni, oristanese e titolare della storica gioielleria in via Tirso. È un nome nuovo nell’amministrazione pubblica, nel curriculum però ci sono incarichi di peso in Confcommercio e Camera di Commercio ed è attualmente componente del cda di Unifidi Sardegna. A lei vanno proprio le deleghe ad Attività produttive, mercati, zona franca e attività di supporto nella ripartenza dopo il Covid.
La delega all’Urbanistica va invece all’esponente dei Riformatori e assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri, mentre Bonaria Zedda (Fratelli d’Italia) perde il Commercio e guadagna gli Usi civici e la Polizia urbana; Carmen Murru (Fortza Paris) ottiene l’Edilizia residenziale pubblica e l’Housing sociale. «Sono contenta di poter dare un contributo alla nostra città in un momento così difficile – commenta Marcella Sotgiu –. La crisi e ora la zona rossa stanno creando grossi problemi al settore del commercio, da cui provengo, e voglio mettermi al lavoro al più presto per essere utile».
Si respira grande soddisfazione nell’ambiente di Forza Italia. «Il nostro movimento si rafforza – afferma Emanuele Cera, commissario provinciale degli azzurri – con l’obiettivo di far crescere il ruolo della città, facendo sistema anche con altri centri della provincia, per affrontare la sfida della pandemia e restituire un futuro alle nuove generazioni».
Si rafforzano anche i Riformatori che, pur essendo rappresentati in aula dalla sola Veronica Cabras, ottengono delle deleghe molto pesanti: «Si tratta di un incarico impegnativo, ho accettato volentieri la proposta del tavolo politico – commenta Gianfranco Licheri –. Ci sono partite importanti che seguirò con attenzione per ottenere dei risultati entro l’anno». La richiesta non sarebbe arrivata dal partito, spiega il coordinatore provinciale Andrea Santucciu: «È stata una scelta del sindaco, che ha ritenuto giusto rafforzare la coalizione con il contributo di tutti gli alleati. Gianfranco Licheri può fare molto bene in un assessorato così impegnativo».
Le manovre sugli assetti politici, però, non si sono ancora concluse. A maggio bisognerà rinnovare il consiglio di amministrazione del Consorzio industriale e l’incarico di rappresentante del Comune interessa Forza Italia e Fortza Paris. «La questione non era all’ordine del giorno nel tavolo di lunedì – spiega il capogruppo forzista Luca Faedda –. Per ora non c’è stato ancora un confronto interno su quel ruolo e non avanziamo richieste».
L’altra partita aperta è quella della scelta del candidato del centro destra alle prossime comunali. «Mi sembra prematuro parlare di candidati ora – afferma Faedda –. Il dato politico ora è che abbiamo rinforzato la maggioranza per lavorare con Andrea Lutzu sindaco».
Udc, Psd’Az, Lega e Sardegna 2020, però, stanno portando avanti da qualche tempo interlocuzioni esterne al tavolo cittadino. Il segretario cittadino dei centristi, Michele Piredda, pone il veto sulla ricandidatura di Lutzu: «Vogliamo ricomporre il quadro della maggioranza che governa in regione e per ora non ci interessa parlare dei candidati. Certamente, però, il candidato non potrà essere Lutzu visto come si è comportato con noi».
Simile, ma più sfumata, la linea di Simone Prevete, segretario cittadino del Psd’Az: «Nessun veto, perché parlare di sindaco in questo momento è prematuro. Ora piuttosto sarebbe il caso di parlare di programmi e di come risollevare Oristano dallo stato in cui versa».
La delega all’Urbanistica va invece all’esponente dei Riformatori e assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri, mentre Bonaria Zedda (Fratelli d’Italia) perde il Commercio e guadagna gli Usi civici e la Polizia urbana; Carmen Murru (Fortza Paris) ottiene l’Edilizia residenziale pubblica e l’Housing sociale. «Sono contenta di poter dare un contributo alla nostra città in un momento così difficile – commenta Marcella Sotgiu –. La crisi e ora la zona rossa stanno creando grossi problemi al settore del commercio, da cui provengo, e voglio mettermi al lavoro al più presto per essere utile».
Si respira grande soddisfazione nell’ambiente di Forza Italia. «Il nostro movimento si rafforza – afferma Emanuele Cera, commissario provinciale degli azzurri – con l’obiettivo di far crescere il ruolo della città, facendo sistema anche con altri centri della provincia, per affrontare la sfida della pandemia e restituire un futuro alle nuove generazioni».
Si rafforzano anche i Riformatori che, pur essendo rappresentati in aula dalla sola Veronica Cabras, ottengono delle deleghe molto pesanti: «Si tratta di un incarico impegnativo, ho accettato volentieri la proposta del tavolo politico – commenta Gianfranco Licheri –. Ci sono partite importanti che seguirò con attenzione per ottenere dei risultati entro l’anno». La richiesta non sarebbe arrivata dal partito, spiega il coordinatore provinciale Andrea Santucciu: «È stata una scelta del sindaco, che ha ritenuto giusto rafforzare la coalizione con il contributo di tutti gli alleati. Gianfranco Licheri può fare molto bene in un assessorato così impegnativo».
Le manovre sugli assetti politici, però, non si sono ancora concluse. A maggio bisognerà rinnovare il consiglio di amministrazione del Consorzio industriale e l’incarico di rappresentante del Comune interessa Forza Italia e Fortza Paris. «La questione non era all’ordine del giorno nel tavolo di lunedì – spiega il capogruppo forzista Luca Faedda –. Per ora non c’è stato ancora un confronto interno su quel ruolo e non avanziamo richieste».
L’altra partita aperta è quella della scelta del candidato del centro destra alle prossime comunali. «Mi sembra prematuro parlare di candidati ora – afferma Faedda –. Il dato politico ora è che abbiamo rinforzato la maggioranza per lavorare con Andrea Lutzu sindaco».
Udc, Psd’Az, Lega e Sardegna 2020, però, stanno portando avanti da qualche tempo interlocuzioni esterne al tavolo cittadino. Il segretario cittadino dei centristi, Michele Piredda, pone il veto sulla ricandidatura di Lutzu: «Vogliamo ricomporre il quadro della maggioranza che governa in regione e per ora non ci interessa parlare dei candidati. Certamente, però, il candidato non potrà essere Lutzu visto come si è comportato con noi».
Simile, ma più sfumata, la linea di Simone Prevete, segretario cittadino del Psd’Az: «Nessun veto, perché parlare di sindaco in questo momento è prematuro. Ora piuttosto sarebbe il caso di parlare di programmi e di come risollevare Oristano dallo stato in cui versa».
