I giovani raccontano la disabilità
di Ivana Fulghesu
Albagiara. Parte il progetto promosso dai ragazzi finanziato dall’Unione Europea
07 maggio 2021
1 MINUTI DI LETTURA
ALBAGIARA. Al via “Through My Eyes - attraverso i miei occhi”, un progetto per raccontare il mondo della disabilità. Finanziato dal Corpo Europeo di Solidarietà, il programma dell’Unione Europea offre ai giovani un’opportunità di lavoro o di volontariato, nella propria nazione o all’estero, nell’ambito di progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa. Il progetto che prenderà avvio a breve è nato proprio dalla volontà di alcuni giovani che hanno partecipato a una serie di laboratori di promozione della cittadinanza attiva, nell’ambito delle attività dell’Agenzia locale Eurodesk del Comune di Genuri, in collaborazione con i comuni di Albagiara e Collinas.
L’obiettivo del progetto è dunque quello di affrontare il tema della disabilità avvicinando le comunità alla realtà che i disabili affrontano tutti i giorni. Concentrandosi in particolare sulla gioventù delle comunità, il progetto crea uno spazio di inclusione e incontro che avvicina i giovani normodotati e chi è affetto da disabilità. «Con Through My Eyes – spiegano i promotori – vogliamo lasciare un segno tangibile di questa esperienza attraverso delle video storie da condividere sui nostri canali social. Storie che verranno create in una serie di laboratori formativi che permetteranno ai giovani di realizzare dei video, montarli ed elaborarli in modo da far sì che questa esperienza possa essere condivisa e poter così raggiungere un pubblico ampio a livello locale, nazionale e internazionale».
L’obiettivo del progetto è dunque quello di affrontare il tema della disabilità avvicinando le comunità alla realtà che i disabili affrontano tutti i giorni. Concentrandosi in particolare sulla gioventù delle comunità, il progetto crea uno spazio di inclusione e incontro che avvicina i giovani normodotati e chi è affetto da disabilità. «Con Through My Eyes – spiegano i promotori – vogliamo lasciare un segno tangibile di questa esperienza attraverso delle video storie da condividere sui nostri canali social. Storie che verranno create in una serie di laboratori formativi che permetteranno ai giovani di realizzare dei video, montarli ed elaborarli in modo da far sì che questa esperienza possa essere condivisa e poter così raggiungere un pubblico ampio a livello locale, nazionale e internazionale».