Vaccini, dai medici la spinta in più con un manifesto
ORISTANO. Proprio mentre i medici di famiglia, con qualche difficoltà, cominciano a vaccinare i propri pazienti l’Ordine dei medici provinciale lancia una campagna di sensibilizzazione in favore dei...
09 maggio 2021
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ORISTANO. Proprio mentre i medici di famiglia, con qualche difficoltà, cominciano a vaccinare i propri pazienti l’Ordine dei medici provinciale lancia una campagna di sensibilizzazione in favore dei vaccini. L’iniziativa nasce da un’idea del cardiologo Gianfranco Delogu e di suo figlio Michele, che spiega: «È un manifesto molto semplice, che oltre al riferimento all’amore si collega, tramite i fiori, alla campagna vaccinale nazionale». «Mentre facevo le vaccinazioni – afferma Gianfranco Delogu – ho incontrato spesso persone scettiche e mi sono detto: perché, oltre a fare i vaccinatori, non lavoriamo per far capire alle persone che il rischio è praticamente nullo?»
I primi destinatari della campagna saranno proprio i medici di base e i loro pazienti. «Stiamo iniziando a effettuare le vaccinazioni domiciliari – racconta Francesca Sanna, medico di famiglia a Siamaggiore, Solarussa e Zerfaliu –. Ci sono ancora difficoltà organizzative, ma penso che le supereremo in breve».
«Per ogni vaccino ci sono regole diverse da seguire – spiega il presidente dell’ordine Antonio Sulis –, per questo il ruolo fondamentale dei medici di base deve essere supportato da un’organizzazione a monte». La campagna vaccinale sta migliorando anche la situazione all’interno dell’ospedale, come racconta la vice presidente dell’Ordine Federica Miculan: «All’inizio molte persone avevano paura di venire al San Martino, ma adesso grazie ai vaccini è tornata la percezione dell’ospedale come di un luogo sicuro». Il presidente Sulis segnala anche un altro dato positivo: «Quasi tutti i medici della provincia si sono vaccinati e i pochi che non l’hanno fatto erano giustificati. Non ci sono medici No Vax a Oristano». (dav.pi.)
I primi destinatari della campagna saranno proprio i medici di base e i loro pazienti. «Stiamo iniziando a effettuare le vaccinazioni domiciliari – racconta Francesca Sanna, medico di famiglia a Siamaggiore, Solarussa e Zerfaliu –. Ci sono ancora difficoltà organizzative, ma penso che le supereremo in breve».
«Per ogni vaccino ci sono regole diverse da seguire – spiega il presidente dell’ordine Antonio Sulis –, per questo il ruolo fondamentale dei medici di base deve essere supportato da un’organizzazione a monte». La campagna vaccinale sta migliorando anche la situazione all’interno dell’ospedale, come racconta la vice presidente dell’Ordine Federica Miculan: «All’inizio molte persone avevano paura di venire al San Martino, ma adesso grazie ai vaccini è tornata la percezione dell’ospedale come di un luogo sicuro». Il presidente Sulis segnala anche un altro dato positivo: «Quasi tutti i medici della provincia si sono vaccinati e i pochi che non l’hanno fatto erano giustificati. Non ci sono medici No Vax a Oristano». (dav.pi.)