La Nuova Sardegna

GHILARZA. Anche quest’anno l’Unione del Guilcier ha stanziato i fondi a sostegno dei servizi per la prima infanzia. Ammontano a 40mila euro le risorse destinate a incrementare l’offerta educativa degli asili nido del territorio e ad abbattere i costi sostenuti dalle famiglie che ne usufruiscono. I fondi saranno gestiti direttamente dai Comuni, che integreranno le rette a carico degli utenti colmando l’eventuale divario fra il costo del servizio e i contributi erogati alle famiglie da Inps e Regione. La parte residua sarà investita in progetti, iniziative e attività didattiche promossi dalle sette strutture presenti in cinque paesi della zona.

L’Unione ha ripartito i contributi in base al numero dei posti autorizzati e alla capacità ricettiva degli asili nido. Con questo criterio al Comune di Abbasanta sono stati assegnati poco più di 5.400 euro, a Paulilatino 6.500 e 2.700 euro ad Aidomaggiore. Al Comune di Sedilo spettano poco meno di 5.000 euro, mentre quattro volte tanto prenderà Ghilarza, dove operano strutture sia pubbliche che private. Degli oltre 20mila euro assegnati a quest’ultimo ente locale, 15.200 serviranno per integrare le rette versate dalle famiglie con minori inseriti nel nido comunale, che ha 56 posti autorizzati. Le somme che avanzeranno saranno spese per incentivare e potenziare il servizio. Per il nido con sei posti sono stati preventivati 1.600 euro e per la struttura con la capienza di tredici posti 3.500 euro. (mac)