La Nuova Sardegna

CABRAS. Parte oggi il salvamento a mare nelle spiagge del litorale, dove saranno presenti quattro torrette, che sono state posizionate nelle spiagge di San Giovanni di Sinis, Maimoni, Is Aruttas e Mari Ermi. Rispetto agli anni scorsi, ci sarà una novità: in ciascuna torretta saranno presenti tre bagnini, con due di loro che faranno da vedette, mentre uno potrà spostarsi lungo la spiaggia per monitorare la situazione e verificare che il comportamento dei bagnanti sia conforme alle regole.

A luglio il salvamento a mare sarà garantito tutti i fine settimana, mentre ad agosto i bagnini saranno presenti tutti i giorni dalle 10 alle 18. Il servizio sarà prorogato almeno fino alla prima settimana di settembre, mese in cui sarà garantito nei fine settimana, ma potrebbe anche essere prorogato. «Siamo soddisfatti perché quest’anno il salvamento a mare parte con due settimane di anticipo rispetto agli anni precedenti – ha dichiarato il sindaco Andrea Abis –. Riteniamo fondamentale garantire la presenza degli operatori già dalla prima decade di luglio».

Oltre al salvamento a mare, sono stati implementati altri servizi. L’Area Marina Protetta ha posizionato quattro sedie Job a San Giovanni di Sinis, Maimoni, Is Aruttas e Mari Ermi, e una passerella per disabili a Corrighas. Partirà sempre oggi l’informazione turistica della stessa Amp con due punti informativi curati dalla cooperativa Penisola del Sinis: uno è a San Giovanni, in Pratza de is Ballus, e uno al book shop del museo Giovanni Marongiu, in via Tharros a Cabras.

Migliora anche il servizio dei parcheggi con l’attivazione del pagamento anche tramite bancomat e carte di credito. Si colma così la carenza che aveva suscitato numerose proteste. «Per la prima volta siamo riusciti a garantire questo servizio nelle spiagge del Sinis – ha sottolineato il sindaco –. A breve i non residenti potranno sottoscrivere l’abbonamento stagionale direttamente in spiaggia».