La Nuova Sardegna

Oristano

abbasanta 

Dopo l’incendio, inizia la conta dei danni

ABBASANTA. Si è aperta la fase della ricognizione dei danni provocati dall’incendio che a inizio settimana ha bruciato 300 ettari di boschi, pascoli e colture tra Funtana Cannas e Bonorchis. Ieri il...

17 luglio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





ABBASANTA. Si è aperta la fase della ricognizione dei danni provocati dall’incendio che a inizio settimana ha bruciato 300 ettari di boschi, pascoli e colture tra Funtana Cannas e Bonorchis. Ieri il Comune ha aperto i termini per ricevere le segnalazioni sulle devastazioni subite dagli imprenditori agricoli e dai proprietari dei terreni interessati dal passaggio delle fiamme. Da una prima rilevazione sembrano essere stati risparmiati i fabbricati rurali, ma le perdite in termini ambientali ed economici riguardanti le devastazioni di oliveti, varietà orticole e vigneti devono ancora essere quantificate.

L’amministrazione comunale valuterà nei prossimi giorni l’opportunità di dichiarare o meno lo stato di calamità naturale, che la legge regionale del 1985 non riconosce se l’incendio è frutto della disattenzione dell’uomo o è stato appiccato intenzionalmente, dinamica in cui vengono fatti rientrare anche i roghi scaturiti dagli abbrucciamenti fuori stagione e sfuggiti al controllo delle persone. La natura del rogo di Abbasanta è tutt’ora oggetto d’indagine, anche se le tessere finora raccolte andrebbero in direzione della natura dolosa.

Intanto, fino al 20 luglio saranno raccolte le segnalazioni su eventuali danni occorsi a chi possiede terreni nelle aree raggiunte dal fuoco. Per questo monitoraggio preliminare l’ente locale ha richiesto un inventario dei beni mobili e immobili bruciati. Sulla base dei dati raccolti le agenzie regionali avvieranno la ricognizione per verificare la sussistenza e l’entità dei danni. «È un passaggio necessario per delineare un primo quadro della situazione», spiega la sindaca Patrizia Carta, che si riserva di adottare qualunque iniziativa sulla base di riscontri oggettivi: «Per tutte le valutazioni attendiamo la prossima settimana, quando avremo più elementi a disposizione». (mac)

In Primo Piano
Il dramma

Lei lo aveva denunciato per stalking, lui cerca di ucciderla travolgendola con l’auto: grave una donna a Carbonia

Le nostre iniziative