La Nuova Sardegna

Oristano

Volevano la sabbia, avranno una multa

Volevano la sabbia, avranno una multa

Cabras. Coppia di turisti ha tentato di trafugarne una bottiglietta a Is Arutas

29 luglio 2021
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CABRAS. Continuano i tentativi di furto di sabbia nel litorale di Cabras. Anche questa volta la razzia non è riuscita, in cambio è arrivata una corposa multa. Ieri mattina i vigili urbani sono stati allertati dalla segnalazione di una bagnante, che notando una famiglia di turisti intenta a riempire una bottiglietta di plastica da mezzo litro con i granelli di quarzo della spiaggia di Is Aruttas, ha provveduto a contattare l'ufficio della Polizia municipale. Due agenti sono così intervenuti sul posto per le verifiche. Inizialmente i turisti, una coppia e un bambino originari di Salerno ma residenti in provincia di Bergamo, di fronte alle domande dei vigili, hanno negato ogni responsabilità. Allo stesso tempo hanno cercato di nascondere il “corpo del reato” sotto i loro asciugamani. Il tentativo è però fallito, visto che gli agenti hanno trovato la bottiglietta piena di sabbia. Alla coppia è stata comminata una sanzione amministrativa di mille euro. «Gli agenti hanno individuato subito l'ombrellone e hanno chiesto ai turisti di svuotare tutte le sacche in loro possesso – racconta Luca, testimone oculare dell'accaduto e guardia di vigilanza ambientale dell’associazione FareAmbiente – loro hanno fatto finta di non trovare la bottiglietta e la signora, cercando di non farsi vedere, a quel punto ha tentato di svuotarla. Ma una delle agenti gliel'ha sottratta di mano. Allora la donna ha provato ad attribuire la colpa al bambino, rimproverandolo: «Ti avevo detto di non riempire la bottiglietta!». Ma quest'ultimo, con tutta la sua spontaneità, ha subito negato: «Non l'ho riempita io». A quel punto i turisti sono stati multati». In base alla Legge regionale 16 del 2017, «i furti di materiale dalle spiagge sono puniti con sanzioni fra i 500 e i 3 mila euro». Un ulteriore tentativo di furto dei granelli al quarzo di Is Aruttas si è registrato poi nel pomeriggio: in questo caso una turista inglese se l'è cavata con una diffida mentre stava iniziando la raccolta. Raggiunta dalla Polizia locale, si è giustificata dicendo di non essere a conoscenza del divieto. A inizio luglio altri due turisti erano stati sanzionati con una multa di mille euro. «Ancora una volta ringraziamo il solerte contributo dei cittadini sensibili al fenomeno del furto di sabbia, che danno un grosso supporto all’incessante lavoro degli agenti di polizia e dei barracelli nel monitorare il litorale – ha sottolineato il Sindaco di Cabras Andrea Abis – ciò che ancora ci stupisce è l’assoluto spregio dell’ambiente da parte di chi si ostina a volersi appropriare di un bene di tutti». (p.camedda)

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