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Impennata di iscritti, la prima classe ci sarà
di Maria Antonietta Cossu
Ghilarza. Rilancio per l’istituto superiore Ipsia e per l’istruzione nel Guilcier Sarà attivato anche il corso per gli adulti e si punta all’istituto globale
03 agosto 2021
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GHILARZA. La certezza dell’avvio di un nuovo ciclo quinquennale all’istituto professionale e l’attivazione di una sede territoriale del Centro provinciale per l’istruzione degli adulti rilanciano l’offerta didattica e formativa della locale rete scolastica. Dopo due anni all’Ipsia sarà nuovamente istituita una prima classe, un risultato centrato grazie a un numero sufficiente di iscrizioni per il quale si erano spese maggioranza e opposizione in consiglio comunale. E, se a settembre ripartirà un corso pluriennale che restituirà un futuro a un presidio storico dell’istruzione, il mese successivo sarà attivato un nuovo servizio per un diverso target d’utenza.
Ghilarza diventerà infatti il secondo comune del Guilcier, dopo Abbasanta, a ospitare i corsi del Centro provinciale per l’istruzione degli adulti. Le lezioni si terranno al primo piano delle scuole elementari e saranno aperte agli aspiranti studenti di almeno sedici anni che effettueranno l’iscrizione entro il 15 di ottobre. L’offerta includerà i corsi di alfabetizzazione della lingua italiana per cittadini stranieri e italiani interessati a conseguire la licenza media o a ottenere la certificazione delle competenze richiesta per accedere al secondo biennio degli istituti tecnici, professionali e artistici. Le altre opzioni riguardano l’insegnamento dell’inglese e dell’informatica.
A breve cominceranno i lavori di adeguamento nell’edificio scolastico di via Matteotti, dove pianterreno e piano superiore saranno resi completamente autonomi e accessibili da due ingressi separati. «Siamo orientati su questa soluzione logistica, che nei prossimi giorni esporremo alla dirigente del Cpia di Oristano», spiega il sindaco Stefano Licheri, che vede nel nuovo servizio la possibilità di rivalutare e potenziare il ruolo di Ghilarza nel panorama scolastico: «Vorremmo rappresentare un punto di riferimento per il territorio nell’ambito della pubblica istruzione. È stata formata la prima classe delle professionali e il fatto che riparta un intero ciclo di studi garantirà continuità all’attività dell’istituto. Oltre alla novità del percorso formativo per gli adulti, c’è da rilevare il fatto che finalmente da settembre l’istituto comprensivo di Ghilarza non sarà più in reggenza, ma avrà una dirigente fissa. Ciò comporterà una serie di ricadute positive, a cominciare da un’attenzione esclusiva per le scuole locali. Detto questo non rinunceremo all’istituto globale, che riteniamo la soluzione ottimale».
Ghilarza diventerà infatti il secondo comune del Guilcier, dopo Abbasanta, a ospitare i corsi del Centro provinciale per l’istruzione degli adulti. Le lezioni si terranno al primo piano delle scuole elementari e saranno aperte agli aspiranti studenti di almeno sedici anni che effettueranno l’iscrizione entro il 15 di ottobre. L’offerta includerà i corsi di alfabetizzazione della lingua italiana per cittadini stranieri e italiani interessati a conseguire la licenza media o a ottenere la certificazione delle competenze richiesta per accedere al secondo biennio degli istituti tecnici, professionali e artistici. Le altre opzioni riguardano l’insegnamento dell’inglese e dell’informatica.
A breve cominceranno i lavori di adeguamento nell’edificio scolastico di via Matteotti, dove pianterreno e piano superiore saranno resi completamente autonomi e accessibili da due ingressi separati. «Siamo orientati su questa soluzione logistica, che nei prossimi giorni esporremo alla dirigente del Cpia di Oristano», spiega il sindaco Stefano Licheri, che vede nel nuovo servizio la possibilità di rivalutare e potenziare il ruolo di Ghilarza nel panorama scolastico: «Vorremmo rappresentare un punto di riferimento per il territorio nell’ambito della pubblica istruzione. È stata formata la prima classe delle professionali e il fatto che riparta un intero ciclo di studi garantirà continuità all’attività dell’istituto. Oltre alla novità del percorso formativo per gli adulti, c’è da rilevare il fatto che finalmente da settembre l’istituto comprensivo di Ghilarza non sarà più in reggenza, ma avrà una dirigente fissa. Ciò comporterà una serie di ricadute positive, a cominciare da un’attenzione esclusiva per le scuole locali. Detto questo non rinunceremo all’istituto globale, che riteniamo la soluzione ottimale».
