SAMUGHEO
Aiuti e sgravi per le imprese danneggiate dalle chiusure
SAMUGHEO. Sono 79 le attività locali che hanno avuto accesso agli aiuti stanziati dal Comune per limitare i contraccolpi economici dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19. L’amministrazione ha...
11 agosto 2021
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SAMUGHEO. Sono 79 le attività locali che hanno avuto accesso agli aiuti stanziati dal Comune per limitare i contraccolpi economici dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19. L’amministrazione ha scelto di ripartire i 49.500 euro ricevuti dallo Stato per l’annualità 2020 tra gli operatori che hanno subito perdite a causa delle serrate imposte a tutela della salute pubblica e quelli penalizzati da altre forme di limitazioni o da una significativa contrazione dei consumi e della domanda di servizi.
La soluzione ha comportato l'assegnazione di un bonus dell’importo di 626 euro a tutti gli esercenti, gli artigiani e gli imprenditori che hanno richiesto un contributo a fondo perduto per coprire almeno una parte delle spese di gestione sostenute. La platea era ancora più ampia rispetto alle richieste soddisfatte, ma cinque istanze sono state respinte per via delle inadempienze riscontrate sul fronte del pagamento dei tributi locali.
Per attenuare l’impatto negativo degli effetti collaterali della pandemia, il Comune interverrà anche sulla pressione fiscale a carico delle imprese. La misura d’intervento varata dalla giunta di Basilio Patta, e già passata all’esame del consiglio comunale, prevede un’agevolazione sulla Tari per le utenze non domestiche. Lo sgravio sarà totale per gli utenti costretti a sospendere le attività economiche a causa delle prescrizioni per il contenimento dell’epidemia da coronavirus. Ai titolari d’impresa che, pur non avendo subito gli effetti delle misure restrittive più drastiche, hanno comunque registrato a causa della pandemia un significativo calo del fatturato rispetto ai ricavi registrati nel 2019, la tassa sui rifiuti solidi urbani sarà ridotta della metà. (mac)
La soluzione ha comportato l'assegnazione di un bonus dell’importo di 626 euro a tutti gli esercenti, gli artigiani e gli imprenditori che hanno richiesto un contributo a fondo perduto per coprire almeno una parte delle spese di gestione sostenute. La platea era ancora più ampia rispetto alle richieste soddisfatte, ma cinque istanze sono state respinte per via delle inadempienze riscontrate sul fronte del pagamento dei tributi locali.
Per attenuare l’impatto negativo degli effetti collaterali della pandemia, il Comune interverrà anche sulla pressione fiscale a carico delle imprese. La misura d’intervento varata dalla giunta di Basilio Patta, e già passata all’esame del consiglio comunale, prevede un’agevolazione sulla Tari per le utenze non domestiche. Lo sgravio sarà totale per gli utenti costretti a sospendere le attività economiche a causa delle prescrizioni per il contenimento dell’epidemia da coronavirus. Ai titolari d’impresa che, pur non avendo subito gli effetti delle misure restrittive più drastiche, hanno comunque registrato a causa della pandemia un significativo calo del fatturato rispetto ai ricavi registrati nel 2019, la tassa sui rifiuti solidi urbani sarà ridotta della metà. (mac)
