La Nuova Sardegna

Oristano

estorsione 

La condanna è definitiva, scatta l’arresto

La condanna è definitiva, scatta l’arresto

ORISTANO. Condannato per estorsione, per qualche tempo era riuscito ad evitare il carcere. Un 63enne residente in città, si era infatti reso irreperibile dopo che, respinti i ricorsi in Appello e...

11 agosto 2021
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ORISTANO. Condannato per estorsione, per qualche tempo era riuscito ad evitare il carcere. Un 63enne residente in città, si era infatti reso irreperibile dopo che, respinti i ricorsi in Appello e Cassazione, la condanna a due anni e quattro mesi di reclusione per estorsione era diventata definitiva. E forse gli agenti della Squadra Mobile, che da tempo lo cercavano per portarlo in carcere, avrebbero preferito rintracciarlo in maniera molto diversa da quella che qualche giorno fa ha portato al suo arresto. Qualche giorno fa si era infatti recato a casa del figlio trovandolo privo di vita, stroncato, come accerterà successivamente il medico legale, da un infarto. Era stato il genitore a chiamare immediatamente i soccorsi che poi si erano rivelati inutili. Assieme all’ambulanza, inevitabilmente data la situazione, è arrivata anche una pattuglia della polizia. Gli agenti l’hanno riconosciuto, ma data la situazione, prima di notificargli l’ordine di carcerazione hanno atteso che si tenessero i funerali, dando al padre la possibilità di accompagnare il figlio nell’ultimo viaggio. Ora si trova nel carcere di Massama per scontare la condanna. (m.c.)

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