La Nuova Sardegna

BAULADU. Domani alle 21 e 30 Massimo Carlotto presenterà a Bauladu, a Corte Atza, il suo ultimo romanzo “E verrà un altro inverno” (Nero Rizzoli, 2021). Il giallista padovano, che per anni ha vissuto a Cagliari, è uno degli esponenti di punta della scuola noir e hard boiled italiana: fra le opere di maggior successo la serie dell'Alligatore, l'investigatore privato e bluesman Marco Buratti, da poco trasposta in una serie televisiva su Rai 2. L'ultima fatica rompe gli schemi del giallo tradizionale: i fatti sono presentati interamente al lettore, che senza altre distrazioni sarà costretto a confrontarsi con le motivazioni che spingono i protagonisti a compiere efferati delitti. La cornice del racconto è un anonimo paesone di provincia in una non meglio precisata valle prealpina, archetipo dei distretti produttivi del Nord, dominato dalle ipocrisie e dall'ordine sociale imposto dalle famiglie dei maggiorenti. Un altra rottura degli schemi, tipica della produzione di Carlotto, che porta l’hard boiled da Los Angeles alla provincia padana, con escursioni in Sardegna come nel caso del romanzo “Il mistero di Mangiabarche”. Dialogherà con l'autore il giornalista della “Nuova Sardegna” Davide Pinna.