La Nuova Sardegna

GENONI. Settimane impegnative per il territorio del Sarcidano che porta avanti la battaglia per la difesa e la promozione della sanità pubblica e contro il graduale smantellamento dei servizi, mentre il contrasto al Covid continua ad essere una priorità. A destare preoccupazione, ormai da tempo, non c'è solo la pandemia, ma i problemi cronici della sanità, in particolare la carenza di personale nell’ospedale San Giuseppe di Isili, presidio di riferimento per il territorio. Tra le emergenze segnalate: le comunità rimaste senza medico di famiglia e le dosi vaccinali che arrivano a singhiozzo. Preoccupa anche la ripresa dei contagi che impone la massima prudenza in un territorio pesantemente segnato dalla pandemia. L'invito rivolto ai cittadini è quello di continuare ad avere comportamenti prudenti, mentre si cerca di convincere quanti non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale, dal momento che la vaccinazione risulta la misura più efficace per contrastare le conseguenze più gravi. Per quanto riguarda le adesioni , il Comune di Genoni ha pubblicato il report sulle vaccinazioni dei residenti vaccinabili. Dai dati risulta che il 55,27 % dei cittadini ha completato il ciclo vaccinale, mentre il 72,43 % ha ricevuto almeno una dose. «Risultati soddisfacenti ma si può migliorare anche in previsione dell'autunno e della riapertura delle scuole – ha commentato il primo cittadino Gianluca Serra che conclude – si raccomandano sempre, anche ai vaccinati, le dovute precauzioni comportamentali per evitare la diffusione del virus». (iv.ful)