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Salvamento a mare, il servizio nel Sinis continua sino al 19
CABRAS. L’amministrazione comunale ha comunicato la proroga del servizio di salvamento a mare fino a domenica prossima nelle spiagge del Sinis, reso possibile dal contributo integrativo ai Comuni...
12 settembre 2021
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CABRAS. L’amministrazione comunale ha comunicato la proroga del servizio di salvamento a mare fino a domenica prossima nelle spiagge del Sinis, reso possibile dal contributo integrativo ai Comuni costieri assegnato dall’assessorato regionale della Difesa dell’ambiente. I bagnini saranno dunque presenti tutti i giorni con orario continuato dalle 10 alle 18, nei quattro punti individuati a luglio: San Giovanni di Sinis, Maimoni, Is Aruttas e Mari Ermi.
«Confermiamo le quattro postazioni con tre bagnini per ciascuna – ha dichiarato il Sindaco Abis –. Quest’anno abbiamo infatti deciso di rinforzare le presenze degli operatori con una terza figura di supporto, il cui ruolo è stato quello di dare informazioni ai bagnanti e sensibilizzare sul rispetto delle regole, in particolare sull’importanza della tutela ambientale in relazione ai furti di sabbia». Oltre al salvamento a mare, continueranno a essere presenti sul litorale del Sinis anche le sedie per i disabili, installate in cinque diverse postazioni a San Giovanni di Sinis, Maimoni, Is Aruttas, Corrigas e Mari Ermi. L’assessorato regionale avrebbe inoltre assicurato il proprio impegno per il recupero del finanziamento inizialmente non assegnato al Comune di Cabras. (p.camedda)
«Confermiamo le quattro postazioni con tre bagnini per ciascuna – ha dichiarato il Sindaco Abis –. Quest’anno abbiamo infatti deciso di rinforzare le presenze degli operatori con una terza figura di supporto, il cui ruolo è stato quello di dare informazioni ai bagnanti e sensibilizzare sul rispetto delle regole, in particolare sull’importanza della tutela ambientale in relazione ai furti di sabbia». Oltre al salvamento a mare, continueranno a essere presenti sul litorale del Sinis anche le sedie per i disabili, installate in cinque diverse postazioni a San Giovanni di Sinis, Maimoni, Is Aruttas, Corrigas e Mari Ermi. L’assessorato regionale avrebbe inoltre assicurato il proprio impegno per il recupero del finanziamento inizialmente non assegnato al Comune di Cabras. (p.camedda)
