La Nuova Sardegna

Oristano

Villaurbana va al voto la sfida è tra due under40

di Ivana Fulghesu
Villaurbana va al voto la sfida è tra due under40

Il sindaco uscente Paolo Pireddu (37) ha come avversario Daniel Meloni (34) Inclusione sociale e servizi per il territorio i punti unificanti dei programmi

22 settembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





VILLAURBANA. Giovani e con le idee chiare, pronti ad accogliere le sfide del futuro per lo sviluppo di Villaurbana. Nel paese del pane (1500 abitanti, quasi seimila ettari di terreni comunali e ben quaranta nuraghi) sono due le liste in corsa per la conquista del Municipio.

Entrambe sono guidate da under 40 e rappresentano tutte le anime, le professioni e le sensibilità del paese.

Si tratta di “Villaurbana Futura" lista civica guidata dal sindaco uscente Paolo Pireddu, 37 anni, e “Villaurbana per tutti” guidata da Daniel Meloni, 34 anni.

«Il nostro progetto nasce dai villaurbanesi – spiega Meloni – sono stati i cittadini a sentire la necessità di un'alternativa. Riteniamo che il nostro territorio abbia un potenziale inespresso enorme». Della lista che sostiene Meloni fa parte l'ex assessore Alessandra Casta.

«Mi presento all'elettorato per la terza volta consecutiva con senso civico e con una maturità che è andata a crescere in questi anni. A dicembre – racconta Casta – situazioni familiari e dinamiche amministrative hanno determinato la scelta di dimettermi da assessore della Giunta Pireddu; ho deciso, poi, di abbracciare il progetto “Villaurbana per tutti” per creare un'alternativa alle tante cose che possono essere oggetto di miglioramento». «Pensiamo – sottolineano il candidato a sindaco e l’ex assessore – sia arrivato il momento che tutti i villaurbanesi beneficino degli introiti economici derivanti dal parco eolico. Destineremo parte dei 237mila euro che annualmente integrano il bilancio comunale per far crescere la capacità di spesa della popolazione».

Con progetti innovativi e una squadra in buona parte rinnovata, Paolo Pireddu chiede la riconferma ai suoi cittadini. «Ho deciso – dice – di rinnovare il mio impegno dopo lunga e attenta riflessione; le azioni messe in campo in questi anni sono state importanti e i risultati iniziano a mostrarsi».

Al centro dell'azione amministrativa ci saranno l' inclusione sociale e il miglioramento dei servizi alla persona, con particolare attenzione alle categorie fragili; la riqualificazione urbana, iniziative per sostenere il settore agropastorale e incoraggiare il ritorno delle fasce giovanili all’imprenditoria agricola.

«Con una squadra di persone pronte a mettersi al servizio della comunità, guardiamo alle grandi sfide del nostro tempo: i cambiamenti climatici, l’eco-sostenibilità e la tutela del territorio. Tra i nostri progetti – conclude Pireddu – c'è la creazione di una comunità energetica». Da parte di tutti e due i candidati alla carica di sindaco un solo augurio: che la più importante manifestazione del paese, la sagra del pane, il prossimo anno si possa tenere.



In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative