La Nuova Sardegna

Oristano

sorradile 

Sardi nel mondo, sesta edizione

Il premio verrà assegnato il 16 ottobre a cinque simboli dell’isola

08 ottobre 2021
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SORRADILE. Coniugare ambiente, tradizioni, cultura, storia locale e qualità della vita in funzione di uno sviluppo sostenibile è la missione che da anni sta portando avanti il Comune, e la Biennale Lago Omodeo. Noi Sardi nel Mondo è la sintesi delle azioni intraprese per raggiungere l'obiettivo. L'evento promosso dall'amministrazione tornerà dal 15 al 17 ottobre per riaffermare lo stretto legame tra comunità e territorio e ribadire l'urgenza di tradurre il potenziale delle risorse locali in fattori di crescita economica. La grande distesa d'acqua in cui si specchia Sorradile s'inserisce in questo contesto come la grande scommessa da vincere. A dispetto degli insuccessi del passato, i Comuni rivieraschi cominciano a seminare qualcosa di concreto grazie ai progetti della programmazione negoziata. A questo si aggiunge il Contratto di lago finalizzato alla bonifica e alla valorizzazione del sistema idrografico del Barigadu e del Guilcier. Chi invece rappresenta una scommessa già vinta sono i testimonial della sesta edizione di Noi Sardi nel Mondo, che saranno premiati per i meriti conseguiti nelle rispettive professioni e insigniti della cittadinanza onoraria per il lustro dato alla Sardegna. Si tratta di Antonio De Palmas, vicepresidente di Microsoft, dei cantanti Elena Ledda e Francesco Demuro, della presidente Fasi Serafina Mascia e del campione di canottaggio Stefano Oppo. Il quintetto riceverà il premio il 16 ottobre, giornata centrale di un fine settimana fitto di eventi, nel quale si susseguiranno convegni sulle buone prassi volte a fare di Sorradile un borgo ospitale e accogliente. (mac)

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