La Nuova Sardegna

Oristano

Annalisa Mele presenta la nuova giunta

di Piero Marongiu
Annalisa Mele presenta la nuova giunta

Bonarcado, alle 16 la seduta di esordio del nuovo consiglio comunale. Già decisi gli assessori

26 ottobre 2021
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BONARCADO. La neo sindaca Annalisa Mele, consigliera regionale della Lega, alle 16, presenterà la giunta con la quale amministrerà l’importante centro del Montiferru per i prossimi cinque anni. Vice sindaca sarà Stefania Piredda, che avrà anche le deleghe allo Sport, alla Cultura, ai Trasporti e all’Istruzione; assessore al Bilancio sarà Bruno Congiu, al quale vanno poi le le deleghe all’Ambiente, al Territorio e al Decoro urbano; Lucio Soddu invece sarà assessore alle Politiche agropastorali e alle Attività produttive, mentre il ruolo di assessore al Turismo con delega alle Politiche giovanili, all’associazionismo e al volontariato sarà di Gabriele Ferralis. Annalisa Mele conserverà per sé le deleghe alle Politiche sociali e alla Sicurezza.

La neo sindaca, a capo dell’unica lista presentata alle amministrative del 10 e 11 ottobre, succede a Franco Pinna, che ha concluso il suo mandato ottenendo finanziamento di poco inferiore a 700mila euro per l’efficientamento energetico degli impianti sportivi, che prevede, tra l’altro, la realizzazione di un nuovo campo da calcio con il manto in erba sintetica, manutenzioni straordinarie delle recinzioni, sostituzione delle porte da calcio e delle panchine, manutenzioni straordinaria dell’impianto di illuminazione del campo da calcio, la realizzazione di un sistema di accumulo a batteria per l’impianto fotovoltaico.

Al risultato positivo ottenuto da Franco Pinna e dalla sua giunta fanno però da contraltare alcuni episodi che hanno visto gli amministratori nel mirino di ignoti delinquenti, visto che il sindaco e alcuni suoi compagni politici di viaggio sono stati bersaglio di alcuni episodi intimidatori rimasti tuttora senza colpevoli.

Annalisa Mele, persona nota e stimata non soltanto dai bonarcadesi, avrà il compito di riportare il dibattito politico all’interno del sano confronto democratico. La nuova amministrazione, che si insedierà oggi, oltre alla gestione della cosa pubblica, attraverso l’utilizzo dei fondi che arriveranno, si propone come coagulante tra i cittadini e la casa comune, dove ognuno deve trovare ascolto consapevole che il sindaco non può derogare alla rigidità delle norme e ignorare le limitazioni imposte dalla burocrazia, anche se questa dilata i tempi delle risposte e spesso vanifica l’azione politica.

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