La Nuova Sardegna

Oristano

A novembre arriva il festival del digitale

di Davide Pinna
A novembre arriva il festival del digitale

L’associazione Oristano e Oltre organizza ConnEtica dove internet e la morale si intrecciano

27 ottobre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. L’obiettivo dell'associazione “Oristano e Oltre” è dichiarato: trasformare il festival ConnEtica che si svolgerà in città dal 4 al 6 novembre in un appuntamento annuale. C’è quindi anche una dimensione di sviluppo diretto territoriale, di cui tener conto, con prospettive legate alla destagionalizzazione del turismo e al tipo di futuro che sceglierà di darsi la città. Ci sono però anche i temi di dibattito e, nel caso di ConnEtica – organizzato proprio dall’associazione “Oristano e Oltre” con il patrocinio del Comune, della Fondazione di Sardegna, di Banca Etica e della filiale oristanese di Unipol, e con la collaborazione di Fondazione Oristano, Consorzio Uno e Istituto superiore De Castro –, li si intuisce già dal sottotitolo: «Il festival delle interazioni tra digitale ed etica».

«Quello del controllo sull'evoluzione digitale della nostra società è un tema importante – commenta il sindaco Andrea Lutzu –. Il Comune c’è sempre quando si tratta di iniziative di questo tipo e, vedendo il programma, credo che si tratti di qualcosa di importante ben oltre il livello cittadino». «Cercheremo di innescare una scintilla – spiega il presidente di Oristano e Oltre, Giampiero Vargiu – su un tema che negli ultimi mesi è diventato ancora più preponderante. Siamo immersi in una realtà fatta di digitale, vogliamo svilupparlo al massimo della sua potenza al servizio dell'uomo o lasciarci sopraffare?».

«Il digitale è democratico, per definizione, ma può anche avere dei risvolti negativi. Fra i tanti temi ne abbiamo scelti tre» commenta Francesca Caddeo, direttrice artistica. Si comincia il 4 alle 15.30 con il dibattito su identità e creatività nella società dell’infosfera. L’indomani, alle 16.30, si discuterà di scuola e lavoro e sabato, stessa ora, si terrà la conferenza intitolata “La città dei 15 minuti”, un’idea parigina che vuole riorganizzare i grandi centri abitati in modo da tenere tutti i servizi a distanza di un quarto d’ora da ogni residente.

Le iniziative si svolgeranno all’Hospitalis Sancti Antoni, mentre le mattine saranno dedicate ai seminari per gli studenti del De Castro di Oristano e Terralba. Il coordinamento scientifico è curato da Ester Cois, sociologa e prorettrice dell’ateneo cagliaritano; da Stefano Usai, ex presidente della facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche sempre a Cagliari; da Ivan Blesic, docente universitario di Estimo e organizzatore della scuola scientifica di videogiochi di Pula.

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative