La Nuova Sardegna

Oristano

Santa Giusta un murale in onore di “Gigi il Rosso”

Santa Giusta un murale in onore di “Gigi il Rosso”

Inaugurato ieri nella Comunità “Il Seme” un dipinto realizzato da quattro artisti Nell’occasione ricordate la vita e l’attività politica dello storico esponente del Pci

30 ottobre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





SANTA GIUSTA. Cosa univa l’ex ministro degli Interni Antonio Gava e i familiari dei desaparecidos argentini? Quale collegamento c’era tra il piano straordinario per il lavoro, prima versione, voluto dalla Regione a fine anni Ottanta (padre nobile del reddito di cittadinanza) e la lotta per consentire agli ultimi tra i cagliaritani di aver finalmente una casa decente? La vita e soprattutto la pratica politica di Luigi Cogodi possono essere descritte come un mosaico di azioni simboliche: dal coraggioso, e allora pericoloso, abbattimento della casa abusiva del potente ministro degli interni napoletano a Palumbalza, al patrocinio, appassionato e in punta di diritto, di alcuni parenti di giovani argentini di origini tresnuraghesi torturati e fatti scomparire dai militari sudamericani, senza dimenticare il suo Piano Straordinario del Lavoro, primo organico intervento per dare una risposta alla fame di lavoro di tanti sardi usciti dal mercato del lavoro e troppo giovani per la pensione. Un politico appassionato, inviso dentro e fuori il suo partito, capace di parlare ai giovani come pochi della sua generazione, ma al contempo amministratore di ferro, ben consapevole dei rischi e delle trappole della politica, che in più di una occasione però non è riuscito a evitare.

Ieri Luigi Cogodi, scomparso nel 2015, è stato ricordato con una semplice cerimonia a Santa Giusta, presso la Fattoria Sociale e Artistica La Hormiguita - Comunità il "Seme" a Perdixeddas con un murale che ricorda l'impegno in materia di difesa dell’ambiente naturale sardo e per la eco-sostenibilità del lavoro e della produzione. Cogodi nasce a San Basilio il 27 luglio del 1943. Avvocato, giornalista pubblicista, uomo delle istituzioni in consiglio comunale a Caglairi, in Regione e alla Camera, leader riconosciuto del movimento studentesco (con l’allora coetaneo Emanuele Sanna, amico-avversario dentro al suo partito con il quale si riavvicinò anche umanamente negli ultimi anni di vita) ha fatto dell’ambiente e del lavoro le sue bandiere, politiche e istituzionali.

Il Murale è stato realizzato nella sala principale de “La Hormiguita”. All’inaugurazione presenti i fratelli di Luigi e diverse personalità della cultura, dell'impegno sociale e politico di quegli anni.

Quattro gli autori del murale, tre messicani e un sardo. Si tratta du Shkanely Ramos, originaria di Guadalajara, Israel Zepeda, e Homero Regla Gómez "Melkart", anche loro nati nella cittadina messicana. con i tre artisti latinoamericani ha collaborato anche Giuseppe Maccioni coordinatore del settore artistico all'interno della Cooperativa “Il Seme”.(g.cen.)

La classifica

Parlamentari “assenteisti”, nella top 15 ci sono i sardi Meloni, Licheri e Cappellacci

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative