cuglieri
La solidarietà cancella le ferite degli incendi
di Piero Marongiu
CUGLIERI. La solidarietà verso il Montiferru non si ferma. La ferita dell’incendio di luglio ha colpito ben oltre i confini geografici del territorio e, quanto avvenuto ieri mattina, al campo...
04 novembre 2021
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CUGLIERI. La solidarietà verso il Montiferru non si ferma. La ferita dell’incendio di luglio ha colpito ben oltre i confini geografici del territorio e, quanto avvenuto ieri mattina, al campo sportivo intitolato a Bastiano Perria, ne è ulteriore testimonianza. I responsabili dell’associazione sportiva Memoria Storica Torresina Aps e della Biblioteca Popolare dello Sport di Sassari, hanno consegnato ai dirigenti dell’Asd Cuglieri 1952 i completi da gioco e i borsoni. L’iniziativa conclude la raccolta fondi avviata la scorsa estate destinata a far ripartire l’attività sportiva dopo gli incendi che hanno devastato il territorio del paese.
A consegnare il materiale sportivo ai dirigenti del Cuglieri 1952 è stato Andrea Sini, giornalista della Nuova Sardegna e direttore della Biblioteca Popolare dello sport, a riceverlo con più di un sorriso è stato il dirigente Antonio Motzo. Un’altra parte del materiale, comprendente palloni, ostacoli, cinesini, paletti, porte era stato consegnato lo scorso mese di settembre. Ieri, grazie al contributo assegnato dall’Ussi Sardegna, Andrea Sini, ha donato le maglie sulle quali è riprodotto anche il logo dell’Associazione Memoria storica Torresina, che saranno utilizzate nella gara di esordio della squadra nel campionato di terza categoria in programma domenica prossima.
A donare i fondi sono stati gli appassionati sportivi sassaresi, i soci della Memoria Storica Torresina, i frequentatori della Biblioteca Popolare dello Sport, il direttivo della Peña Leones Italianos, un club di tifosi della squadra basca dell’Athletic Bilbao, il direttivo regionale dell’Unione Stampa Sportiva Italiana. È proprio Andrea Sini a esprimere i sentimenti positivi che questa iniziativa ha portato: «Siamo felici di avere dato una spinta alla ripartenza dell’attività sportiva. Ancora oggi, le campagne attorno a Cuglieri hanno un aspetto spettrale e solo attraversandole ci si rende conto del disastro portato dal fuoco». Antonio Motzo gli ha risposto con tanta gratitudine: «Grazie agli amici sassaresi i riflettori sul dramma che la nostra comunità sta vivendo, rimangono accesi. Si riparte dal calcio e dall’attività giovanile, e non è poco».
A consegnare il materiale sportivo ai dirigenti del Cuglieri 1952 è stato Andrea Sini, giornalista della Nuova Sardegna e direttore della Biblioteca Popolare dello sport, a riceverlo con più di un sorriso è stato il dirigente Antonio Motzo. Un’altra parte del materiale, comprendente palloni, ostacoli, cinesini, paletti, porte era stato consegnato lo scorso mese di settembre. Ieri, grazie al contributo assegnato dall’Ussi Sardegna, Andrea Sini, ha donato le maglie sulle quali è riprodotto anche il logo dell’Associazione Memoria storica Torresina, che saranno utilizzate nella gara di esordio della squadra nel campionato di terza categoria in programma domenica prossima.
A donare i fondi sono stati gli appassionati sportivi sassaresi, i soci della Memoria Storica Torresina, i frequentatori della Biblioteca Popolare dello Sport, il direttivo della Peña Leones Italianos, un club di tifosi della squadra basca dell’Athletic Bilbao, il direttivo regionale dell’Unione Stampa Sportiva Italiana. È proprio Andrea Sini a esprimere i sentimenti positivi che questa iniziativa ha portato: «Siamo felici di avere dato una spinta alla ripartenza dell’attività sportiva. Ancora oggi, le campagne attorno a Cuglieri hanno un aspetto spettrale e solo attraversandole ci si rende conto del disastro portato dal fuoco». Antonio Motzo gli ha risposto con tanta gratitudine: «Grazie agli amici sassaresi i riflettori sul dramma che la nostra comunità sta vivendo, rimangono accesi. Si riparte dal calcio e dall’attività giovanile, e non è poco».
