La Nuova Sardegna

Oristano

La Tharros pronta alla scalata

di Paolo Camedda
La Tharros pronta alla scalata

Calcio Promozione, alle 15 i biancorossi all’assalto della Macomerese, prima a punteggio pieno

06 novembre 2021
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ORISTANO. Macomerese prima in classifica a punteggio pieno con 18 punti. Tharros anch’essa imbattuta, ma seconda a quota 14. Le due prime della classe del Girone B di Promozione si ritroveranno di fronte nel big match della settima giornata, in programma questo pomeriggio alle 15 al Comunale. La vittoria dei biancocelesti porterebbe la formazione di Massimiliano Mura a prendere il largo al comando, mentre il successo dei padroni di casa avvicinerebbe la compagine oristanese al primato e segnerebbe una prima svolta al torneo. È quello che sognano società, giocatori e tifosi biancorossi tornati numerosi al campo.

Guarderanno il cielo sperando che non si giochi sotto il diluvio, ma col campo pesante bisognerà fare i conti, anche se il tecnico biancorosso Antonio Madau è concentrato unicamente sugli avversari: «È una squadra ben organizzata, che ha subito solo un gol in trasferta. Non dipendono dai singoli, ma hanno il proprio punto di forza nel gruppo, visto che hanno una rosa di giocatori che si conoscono da tempo. Anche l’allenatore è stato bravo. Non è una casualità il fatto che siano in vetta. Per noi sarà molto difficile affrontarli».

La Tharros, però, ci tiene a fare bella figura. «Certamente daremo il mille per mille – assicura il mister –. In casa vogliamo sempre andare bene e puntare a salire sempre più in alto. In alcune partite non abbiamo preso tutti i punti che avremmo meritato. Così siamo rimasti leggermente indietro, ma le prestazioni in questo inizio di campionato sono sempre state buone. Non possiamo nasconderci e cercheremo di fare un torneo di vertice». Fra gli oristanesi si registra l’assenza pesante dell’attaccante polacco Branicki, squalificato dopo l’espulsione di Fonni. «Non mi piace parlare dei singoli – prosegue Madau –, la società mi ha allestito una rosa importante e sono certo che chi scenderà in campo possa far bene, come sono certo che anche il pubblico farà la sua parte».

Il capitano Fabio Boi, che indossa la fascia al braccio da inizio torneo visto l'infortunio occorso a Luigi Princiotta, guiderà i compagni. Laurea in Psicologia, vanta esperienze ad alto livello con Tonara, Castiadas e Progetto Sant’Elia. Alla Tharros dal 2019, è uno dei leader: «È un orgoglio portare la fascia, perché rappresenta la città e appartiene a Princiotta. Affrontiamo una squadra che ha sempre vinto e domenica scorsa ha battuto il Tortolì. Noi stiamo facendo bene, ma ancora non siamo al top, anche se non abbiamo mai perso. Farà la differenza l’approccio: giochiamo in casa e non possiamo sbagliare.» Il punto di forza della Tharros è stato finora la difesa: «Abbiamo preso un solo goal su calcio da fermo – sottolinea il capitano –. C’è grande affiatamento e sul 5-0 a Fonni il messaggio fra noi era: “Non dobbiamo prendere goal”.»

Compagno di reparto di Boi è Bruno Frongia, che a 40 anni, dopo una lunga carriera nelle categorie superiori, si sta confermando su livelli di rendimento molto elevati ed è un ex del confronto: «Cercheremo di provare a vincere per accorciare la classifica. Abbiamo un bel gruppo e un ottimo reparto difensivo, mi diverto molto con i miei compagni. Credo che il pubblico possa essere il nostro dodicesimo uomo e spingerci al successo».

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