La Nuova Sardegna

Oristano

Le piogge intense rovinano i lavori a Bolisai

di Maria Antonietta Cossu
Le piogge intense rovinano i lavori a Bolisai

Sedilo. Da rifare le opere per l’approvvigionamento idrico. Dichiarato lo stato di calamità naturale

02 dicembre 2021
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SEDILO. Le condizioni atmosferiche avverse che hanno caratterizzato buona parte del mese di novembre hanno messo a dura prova il già fragile sistema idrogeologico del territorio, arrecato danni alla viabilità campestre e compromesso pascoli e colture. Per cercare di ricostituire il patrimonio pubblico e privato il Comune ha chiesto ancora una volta aiuto alla Regione aggrappandosi alla legge 28 del 1985 sugli aiuti previsti nei casi di emergenza dettati da fenomeni naturali di eccezionale portata.

«È necessario fronteggiare la situazione con mezzi straordinari», è scritto nella richiesta di riconoscimento dello stato di calamità deliberata dalla giunta Pes e indirizzata alla presidenza della Regione, agli assessorati Ambiente e Agricoltura, alle agenzie Laore e Argea e al Prefetto di Oristano. Il Comune ha segnalato il caso del sentiero di Bolisai, che serve il settore nord-est del comprensorio confinante con l’abitato. In quell’area sono in via di completamento i lavori di infrastrutturazione disposti dall’ente locale per dotare di un sistema di irrigazione e di approvvigionamento idrico quella parte del versante ancora sguarnita e mettere in condizioni quattordici aziende agropastorali di accedere alla risorsa idrica.

La rete di adduzione e pompaggio, che funzionerà grazie all’energia prodotta dai pannelli solari collegati a un sistema di gestione informatizzato, è stata interrata nello stradello, che si è sfaldato sotto la violenta e incessante azione dell’acqua e degli associati fenomeni di ruscellamento. L’azione erosiva ha riportato in superficie le tubature. Per realizzare un’opera definitiva con pavimentazione in calcestruzzo, e coprire i costi di progettazione, serviranno al Comune 87mila euro. L’ente attende risposte.

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