La Nuova Sardegna

Oristano

All’hub di Sa Rodia più guardie e nuovi accessi

di Michela Cuccu
All’hub di Sa Rodia più guardie e nuovi accessi

Dopo il disastro dei giorni scorsi sia Comune che Assl corrono ai ripari Il doppio degli utenti rispetto ad ora potrà entrare in attesa del vaccino

07 dicembre 2021
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ORISTANO. Dopo le proteste e i disagi delle persone costrette ad aspettare al freddo, sotto la pioggia e la grandine, all’hub vaccinale di Sa Rodia arrivano anche le guardie giurate. È solo una delle novità sulla riorganizzazione dell’accoglienza nella struttura per le centinaia di persone che ogni giorno si recano alla struttura per le immunizzazioni. Da oggi, infatti, come era stato richiesto dagli stessi utenti, all’interno del palazzetto, potranno accedere il doppio delle persone che saranno disposte in due file, in attesa del vaccino. «In questo modo si potrà aumentare il numero delle persone al riparo e al caldo e ridurre i disagi all’esterno della struttura», spiega il sindaco Andrea Lutzu che per scongiurare il ripetersi degli scenari dei giorni scorsi, ha organizzato un incontro al quale hanno partecipato il Commissario della Assl Giorgio Steri e gli altri vertici dell’azienda sanitaria, i responsabili della Protezione civile, della Polizia locale e delle associazioni di volontariato, ProcivArci e Lavos, impegnate al centro vaccinale del Palasport. In sintesi, oltre alle due file per l’attesa all’interno del palazzetto e al riparo sotto i gazebo all’esterno, è stata disposta la presenza di una guardia giurata che affiancherà i volontari delle associazioni di Protezione civile a cui verranno fornite ricetrasmittenti per migliorare le comunicazioni e migliorare l’indirizzamento delle persone in attesa. Inoltre, le vaccinazione per alcune categorie come i sanitari e il personale delle forze di polizia, saranno fatte presso i laboratori dell’ospedale San Martino. «Il sensibile aumento delle richieste di somministrazione della terza dose di vaccino anti covid, unito al maltempo di queste settimane, ha determinato una serie di disagi a cui occorreva dare soluzione – spiega ancora Lutzu – questi correttivi, uniti al rispetto scrupoloso dell’appuntamento, dovrebbero contribuire a migliorare la situazione». In una nota, il sindaco ricorda che «ci si può recare al centro vaccinale solo se si è in possesso della prenotazione. L’unica eccezione riguarda le persone che si devono sottoporre alla prima dose che possono presentarsi senza prenotazione. Altrettanto importante è rispettare l’orario: il personale addetto all’accoglienza chiama in base all’orario di prenotazione. Presentarsi prima determina solo affollamento, genera disagi e favorisce ritardi nelle operazioni. Rispettare gli orari, invece, consente il rapido e più agevole smaltimento delle file e l’esecuzione della somministrazione dei vaccini». L’hub, inoltre, funzionerà regolarmente anche durante le festività di fine anno, con medici in 10 postazioni e al drive-in».

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